Ladyhawke: le location in Italia e il castello dove fu girato il film

In Ladyhawke figurano moltissime location situate in Italia alcuni dei quali resi celebri dal film come ad esempio il Castello di Torrechiara e la Rocca di Calascio

Ladyhawke, il film del 1985, diretto da Richard Donner, con protagonisti Rutger Hauer, Michelle Pfeiffer e Matthew Broderick, è stato girato prevalentemente in location in Italia tra le province di Cremona, Parma, Piacenza e in Abruzzo. Nella versione originale del film, la città denominata "Aguillon" solo nella versione italiana al fine di evitare riferimenti al capoluogo abruzzese, è in realtà l'Aquila.

Il castello più celebre del film è il Castello di Torrechiara, un maniero quattrocentesco dai tratti contemporaneamente medievali e rinascimentali collocato sulla cima di un colle roccioso panoramico alle porte della Val Parma, è affiancato dal piccolo borgo medievale di Torrechiara, frazione di Langhirano, in provincia di Parma. Nel film prende il nome di Aguillon, la città in cui risiede il malvagio vescovo.

Ladyhawke - Rutger Hauer in una scena
Ladyhawke - Rutger Hauer in una scena

Alla Rocca di Calascio, dove trova rifugio l'anziano monaco, vennero aggiunte delle corone, fatte di cartapesta, alle torri del castello. La struttura domina la valle del Tirino e si trova a poca distanza dalla piana di Campo Imperatore, su un crinale a 1.460 metri d'altezza. Nel 1579 la famiglia Medici acquistò la rocca ed il vicino borgo di Santo Stefano di Sessanio al fine di estendere i propri possedimenti per sfruttare il commercio della lana. Nel 1703 venne devastata da un violento terremoto in seguito al quale l'area più alta del borgo venne abbandonata. Buona parte della popolazione si trasferì nel vicino paese di Calascio, la cui nascita è collegata quindi alla distruzione della rocca. Dopo una serie di restauri, iniziati negli anni ottanta, la Rocca è attualmente visitabile.

Tra le altre location italiane del film Ladyhawke, si potrebbero aggiungere le dolomiti, dove è stata girata la scena dell'incontro tra il Lupo e il Falco e l'acquedotto di Monterano, una delle tante cittadine italiane abbandonate da anni, recentemente oggetto di attenzione e recupero da parte del FAI. Non lontano da lì, in provincia di Viterbo, c'è un altro luogo che compare nel film: il castello di Vulci, con il ponte sul fiume Fiora.

Curiosamente, nelle vicinanze del ponte il fiume crea uno specchio d'acqua, il "lago Pellicone", dove è stata girata la scena del nuoto del film di Aldo, Giovanni e Giacomo Tre uomini e una gamba. Nello stesso lago fu girata anche la scena dell'incontro con Leonardo da Vinci nel film Non ci resta che piangere con Benigni e Troisi.