La forma dell'acqua: le scene di sesso scandalizzano i telespettatori HBO

ll film La forma dell'acqua ha suscitato qualche critica e molta perplessità tra gli spettatori della HBO.

L'arrivo del film La forma dell'acqua sugli schermi della HBO ha suscitato delle reazioni forse un po' inaspettate da parte degli spettatori che non avevano le idee chiare riguardanti la storia del progetto diretto dal regista Guillermo del Toro.
Online i commenti di chi è stato preso alla sprovvista di fronte alla relazione tra la protagonista e la creatura marina, o all'uccisione di un gatto, sono stati numerosi, rivelando inoltre che molte persone pensavano si trattasse di un lungometraggio adatto anche agli spettatori più giovani.

Tra le sequenze criticata quella di apertura in cui si assiste alla routine quotiana che comprende anche un passaggio in cui il personaggio interpretato dall'attrice Sally Hawkins si masturba. Tanti hanno inoltre ammesso di non aver capito molto dei passaggi della storia, o di essere grati che gli altri membri della famiglia non stessero prestando molta attenzione a quanto mostrato sullo schermo, non avendo previsti dei passaggi poco adatti a un pubblico minorenne.

Online si è persino criticata la scelta dei membri dell'Academy che hanno premiato La forma dell'acqua - The Shape of Water con l'Oscar. A difendere l'opera del regista messicano ci hanno pensato numerosi fan che hanno provato a spiegare la complessità della trama e l'incredibile performance degli attori, riuscendo però solo in parte ad arginare il gran numero di critiche negative pubblicate online nelle ultime ore.

La storia del film è ambientata durante la Guerra Fredda, negli Stati Uniti del 1963, e racconta quello che accade a Elisa (Sally Hawkins), una donna che lavora in un laboratorio del governo ed è intrappolata in una vita fatta di silenzio e solitudine. La sua esistenza cambierà per sempre quando lei e la sua collega Zelda (Octavia Spencer) scopriranno un esperimento segreto.

Fanno parte del cast anche Michael Shannon, Richard Jenkins, Doug Jones, e Michael Stuhlbarg.

La sceneggiatura è stata scritta da Del Toro insieme a Vanessa Taylor.