Dal piccolo al grande schermo. Il successo de La casa delle bambole di Gabby, serie per bambini targata DreamWorks realizzata in tecnica mista interattiva, ha spinto i creatori a puntare su un pubblico più ampio realizzando un vero e proprio film, in uscita nei cinema italiani il 25 settembre con Universal Pictures.
Una clip esclusiva lanciata quest'oggi ci permette di saggiare l'atmosfera giocosa della pellicola - non priva di qualche strizzata d'occhio diretta allo spettatore per coinvolgerlo in prima persona - mostrando l'interazione tra la giovane protagonista Gabby (Laila Lockhart Kraner) e l'eccentrica villain Vera, interpretata da Kristen Wiig.

Di cosa parla La casa delle bambole di Gabby
Ormai adolescente, Gabby si mette in macchina insieme alla nonna Gigi (Gloria Estefan) alla volta di Cat Francisco. Ma quando la sua preziosa casetta delle bambole piena di gattini finisce nelle mani dell'eccentrica gattara Vera (Wiig), Gabby dovrà rimboccarsi le maniche e affrontare direttamente Vera per per ritrovare i suoi Gabby Cats e salvare la casetta prima che sia troppo tardi.
La casa delle bambole è l'oggetto feticcio della serie originale. Tutti i piccoli fan ricorderanno che nello show creato da Traci Paige Johnson e Jennifer e composto da cinque stagioni, in onda in Italia su Cartoonito e Netflix, l'undicenne Gabby viveva incredibili avventure insieme i suoi micetti nella sua casetta. Nel film rivedremo i pelosetti Pandy Paws, CatRat, Cakey, DJ Catnip, Baby Box, MerCat, realizzati in animazione e pronti a interagire con gli umani grazie alle meraviglie della tecnica mista.
Che cosa succede nella clip esclusiva?
La clip che Movieplayer.it vi presenta quest'oggi si apre con Gabby che, rivolta allo spettatore, esclama "è ora di diventare piccola", frase usata nella serie e nel film quando Gabby e i suoi amici decidono di rimpicciolirsi per entrare nella sua casa delle bambole.
Perplessa dal significato della frase, Vera chiede spiegazioni e Gabby le annuncia che dovrà cantare insieme a lei. Vera non se lo fa ripetere due volte e, proclamandosi una cantante, offrirà un saggio delle due doti canore.