Nonostante il test-screening dall'esito positivo, che ha convinto il distributore Nurit Shani a distribuire il film La caduta in Israele, questa scelta non ha mancato di sollevare polemiche: contro il film di Oliver Hirschbiegel, infatti - che è stato contestato anche in Germania per il ritratto troppo umano che è stato fatto di Adolf Hitler - si è scagliata l'Organizzazione per i diritti umani Simon Wiesenthal. A fomentare le polemiche, la scelta di far uscire il film nelle sale israeliane dal 19 maggio, ovvero dopo due settimane dalla giornata nazionale per la commemorazione delle vittime dell'Olocausto.
In attesa che il film di Hirschbiegel passi al vaglio della censura israeliana, Shani ha dichiarato alla BBC di rendersi conto che per molte persone è difficile confrontarsi con il lato umano e privato di Hitler, "ma sarebbe ancora più ingiusto evitare un singolo argomento, soltanto perchè doloroso". Il film, interpretato da Bruno Ganz nel ruolo del dittatore, uscirà nelle nostre sale il 29 aprile.