Charlotte, il personaggio di Sex and the City, può essere felice del suo matrimonio da favola con Harry, interpretato da Evan Handler, ma l'attrice Kristin Davis aveva delle aspettative su uno dei suoi ex che sono state rapidamente deluse nel sequel della HBO, And Just Like That....
In un recente episodio del suo podcast Are You A Charlotte?, la Davis ha rivelato che una delle storyline scartate prevedeva il ritorno dell'ex marito Trey, interpretato da Kyle MacLachlan.
Il racconto di Kristin Davis
"Ho amato moltissimo lavorare con Kyle MacLachlan", ha dichiarato l'attrice, ricordando che la star di I segreti di Twin Peaks doveva apparire nella serie originale solo per cinque episodi, ma alla fine è rimasto molto di più. "Ci siamo tutti innamorati perdutamente di lui e doveva rimanere".

Ha continuato: "C'era l'idea che Trey/Kyle apparisse in And Just Like That..., ma poi non è successo. Così io e Kyle ne abbiamo parlato, perché ero un po' arrabbiata con lui. Gli ho detto: 'Perché non sei venuto? Ti volevamo nello show!' E lui ha risposto: 'Volevo che fosse qualcosa di straordinario,' nel senso che avrebbe avuto una sfumatura quasi malinconica. - Spero di non dire troppo, spero che Michael non si arrabbi con me - ma la cosa che più amavo di questo episodio, che alla fine non si è realizzato, è che Charlotte avrebbe confessato alle amiche di non aver avuto più alcun contatto con Trey, cosa piuttosto sorprendente in un certo senso".
Davis ha aggiunto che questa storyline rifletteva il "sentimento incompiuto" di Charlotte nei confronti del suo ex marito. "Lei vuole davvero vederlo e anche io, Kristin, mi sento così. Quindi spero che si possa rivisitare un incontro casuale a un evento o in un ristorante".

Tuttavia, la Davis ha espresso comprensione per l'esitazione di MacLachlan a riprendere il suo ruolo, concludendo: "L'altro giorno gli ho dato del filo da torcere, poi mi ha spiegato il suo punto di vista e l'ho capito. Quando hai interpretato un personaggio così amato in passato, vuoi che rimanga in questo luogo glorioso. Credo che non volesse ci fosse una nota triste alla fine. Quindi lo capisco".