Kristen Stewart, promuovendo il suo nuovo film Love Lies Bleeding, ha spiegato ai microfoni di NBC News che è stanca delle scene di sesso che non rappresentano in modo realistico quei momenti nella vita delle persone.
L'attrice ha girato con la sua co-protagonista Katy O'Brian alcune sequenze in cui i loro personaggi hanno dei rapporti e ha sottolineato che quei passaggi potrebbero sconvolgere le persone perché sono molto diretti.
La critica alle scene del film
Parlando del lavoro compiuto sul set, Kristen Stewart ha spiegato: "La solita cosa della pratica del sesso simulato è così banale. Ed è come se gli attori avessero qualcosa di predefinito che li portano a pensare: 'Okay, dovremmo baciarci e fare sesso ora'. Semplicemente non è così che le persone fanno sesso, e sono così stufa di vederlo".
L'attrice ha quindi spiegato la differenza che ha riscontrato con Love Lies Bleeding: "Si trattava realmente di mostrare in modo corretto i dettagli e di parlare di più dell'esperienza fisica invece che vederla, verbalizzarla, parlarsi, condividere lo spazio, non averla tagliata in moltissime diverse inquadratura, sembrava una cosa davvero meravigliosa proporre un'esperienza che era letterale invece che falsa".
Katy O'Brian ha aggiunto: "Se qualcuno dovesse trarre un insegnamento da questo film è di chiedere alla propria partner cosa le piace. Non lo si vede spesso in un film".
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In precedenza, parlando con Variety, Kristen sull'argomento aveva spiegato che nel lungometraggio le protagoniste non si spogliano: "Tutto quello che si vede di solito è un vestito che sale e una testa che va in basso. Penso che anche il sesso etero nei film sia così meccanico. Pensi: 'Okay, so come sembra nei film, quello è ciò che faremo', perché nessuno vuole in realtà rivelarsi".