Kevin Spacey è stato assolto da tutte le accuse di violenza sessuale nei confronti di quattro uomini nel suo processo penale in Regno Unito. Più di dodici ore di deliberazione dopo quasi quattro settimane di prove e testimonianze; alla fine la giuria della Southwark Crown Court di Londra ha raggiunto il proprio verdetto poco fa.
Il giudice Mark Wall ha deciso che l'imputato è assolto e alla notizia pare che Spacey, che oggi compie 64 anni, sia crollato in lacrime, come si legge su The Hollywood Reporter. L'attore si era dichiarato non colpevole di nove accuse, dal contatto indesiderato alle carezze aggressive, fino all'esecuzione di un atto di sesso orale nei confronti di un uomo privo di sensi. Tutte accuse datate dal 2001 al 2013, principalmente nel periodo in cui Spacey era direttore artistico dell'Old Vic di Londra.
Accuse respinte
La star aveva negato tutte le accuse, definendo due degli incontri sessuali come consensuali e il terzo come un 'goffo tentativo', per il quale ha affermato di aver tentato successivamente di scusarsi. Il quarto incontro l'ha invece fermamente negato, dichiarando che gli accusatori sono stati mossi dalla brama di denaro o dalla confusione. Kevin Spacey ha dichiarato che i media l'hanno reso un mostro ma che tra dieci anni ciò non conterà più.
La procuratrice Christine Agnew aveva descritto Spacey come un 'bullo sessuale', che sfruttava il suo status di celebrità per ottenere ciò che voleva.