Dogma di Kevin Smith è stato girato nel 1999 ma non è mai apparso su alcuna piattaforma. Il motivo? Harvey Weinstein, produttore del film. A raccontare la controversia è stato proprio il regista in una recente intervista con The Wrap.
Dogma è considerato uno dei progetti più ambiziosi di Kevin Smith, una satira religiosa in cui una discendente di Gesù ha il compito di fermare due angeli caduti dal paradiso che vogliono distruggere il mondo. Nel cast Ben Affleck, grande amico di Smith, Matt Damon, Chris Rock e il compianto Alan Rickman.
Dogma però non è mai apparso su alcuna piattaforma di streaming e la causa sarebbe da imputare a Harvey Weinstein: "Per mettere in chiaro le cose devo purtroppo fare un nome che nessuno vuole più sentire, ovvero Harvey Weinstein. Il film fu finanziato da lui e penso sia stato questo il motivo che l'ha spinto a farlo, ovvero che prima o poi ne avrebbe posseduto i diritti. Tutto è bloccato e non posso farci nulla". In rete circolano copie Blu-Ray del film, vendute anche a cifre esagerate, ma non vi è traccia sulle piattaforme di streaming.
L'allora CEO della Disney Michael Eisner ritenne il film troppo rischioso e oltraggioso, e fu proprio Weinstein a farsi avanti assieme alla sua Compagnia Shining Excalibur. L'ultima collaborazione di Smith con Weinstein risale al 2008 con "Zack and Miri Make a Porno", ma il produttore lo approcciò dieci anni dopo per parlare ancora una volta di Dogma.
"Prima dello scandalo si era paventata la possibilità di un sequel o, ancora meglio, di una serie TV. E ricordo che fui molto contento perchè pensavo che Dogma fosse finito in cima alle sue priorità alla Miramax" ha aggiunto Smith. Ovviamente l'inchiesta del New York Times ha poi inchiodato Harvey Weinstein, dando vita al caso mediatico più clamoroso degli ultimi anni. Nel frattempo Smith spera sempre che una piattaforma di streaming possa decidere di acquistare il suo film ma, a conti fatti, Dogma è ancora tenuto in ostaggio dal noto produttore.