Kenny Ortega dirigerà In the Heights

Il regista di High School Musical porterà sullo schermo il fortunato musical premiato con il Tony Award In the Heights. La Universal intanto prepara anche un sequel di Mamma Mia! e un adattamento di Wicked.

La Universal Pictures ha ingaggiato Kenny Ortega per dirigere In the Heights, adattamento per il grande schermo del musical di Broadway premio Tony. Nel 2008 lo studio aveva acquisito i diritti di adattamento dello show con l'intento di affidare il ruolo principale al suo creatore Lin-Manuel Miranda, autore di musiche e testi, nonché interprete principale. Successivamente anche l'autrice del testo dello spettacolo, Quiara Alegria Hudes, è stata ingaggiata per scrivere la sceneggiatura. Ora che è stato trovato il regista il team creativo è al completo. A produrre il lungometraggio sarà Meryl Poster insieme ai produttori della versione teatrale Kevin McCollum, Jeffrey Seller e Jill Furman Willis che si occuperanno della produzione esecutiva. Ortega, che tempo fa era stato ingaggiato dalla Paramount per dirigere il remake di Footloose, progetto che al momento sembra essersi arenato a causa dell'abbandono della star Zac Efron, ha dichiarato che In the Heights è il lavoro che ha sempre sognato di realizzare.

"E' un progetto così vicino al mio cuore che quando mi è stato proposto ho detto ai produttori della Universal che non avrebbero trovato una persona più legata allo show di me" ha spiegato il regista. "Ho visto lo spettacolo sei volte a Broadway da quando ha debuttato, spesso interpretato da Lin. Mi ha affascinato con la sua presenza e il suo carisma". Il musical si svolge nell'arco temporale di tre giorni a Manhattan, nelle vicinanze di Washington Heights, dove il proprietario di una bottega che ha ereditato una fortuna vinta dalla nonna alla lotteria pianifica di ritirarsi dagli affari e trasferirsi vicino a una spiaggia di Santo Domingo. Mentre si accinge a salutare tutti gli abitanti del vicinato, si accorge di quanto è difficile lasciare coloro che per lui sono diventati una vera e propria famiglia. Ortega ha spiegato di essere nato a San Francisco, figlio di immigranti provenienti da Cuba e dalla Spagna, e questi spunti autobiografici lo hanno reso molto vicino al tema trattato in In the Heights. "Abbiamo lottato, a sostenerci sono stati i sogni, le speranze, la musica e l'amore per la cultura, ma io non dimentico da dove provengo" ha concluso il regista.

In the Heights non sarà il solo musical a trasferirsi sul grande schermo grazie alla Universal. Lo studio ha, infatti, in preparazione un sequel dell'hit Mamma Mia!, oltre all'adattamento del fortunatissimo musical di Broadway Wicked. In più gli autori di Hairspray Marc Shaiman e Scott Wittman e i produttori Craig Zadan e Neil Meron sono stati ingaggiati per scrivere un musical ispirato a un nuovo giocattolo della Mattel che presto verrà lanciato sul mercato.