Katherine Johnson, morta la matematica che ispirò Il diritto di contare: aveva 101 anni

Katherine Johnson, pioniera tra le matematiche della Nasa, la cui vita è stata raccontata ne Il diritto di contare è deceduta oggi a 101 anni: grazie a lei l'uomo andò sulla Luna.

Katherine Johnson, una tra le pioniere tra le matematiche della Nasa, è morta oggi all'età di 101 anni. Una vita lunga e straordinaria la sua, tanto da essere stata raccontata prima in un libro e poi in un film intitolato Il diritto di contare, che fu candidato a tre premi Oscar, tra cui quello di miglior film. Ad interpretare la Johnson al cinema è stata Taraji P. Henson.

L'annuncio del suo decesso è stato dato attraverso un tweet nella pagina ufficiale dell'agenzia spaziale americana: "Siamo rattristati per la scomparsa della celebre matematica #HiddenFigures Katherine Johnson. Oggi celebriamo i suoi 101 anni di vita e onoriamo la sua straordinaria eredità, grazie alla quale ha abbattuto le barriere razziali e sociali". In una successiva dichiarazione, l'amministratore della Nasa Jim Bridenstine ha evidenziato come: "Katherine Johnson ha aiutato la nostra nazione ad allargare le frontiere dello spazio e a fare passi da gigante che hanno aperto le porte anche alle donne e alle persone di colore. La sua dedizione e la sua abilità come matematica ha aiutato a portare gli esseri umani sulla Luna e prima ancora ha reso possibile ai nostri astronauti di muovere i primi passi nello spazio, passi che ora noi stiamo proseguendo verso Marte".

La Johnson aveva iniziato a lavorare per la National Advisory Committee for Aeronautics, la futura Nasa, nel 1953. Donna e di colore, per giunta, in un ambiente prettamente maschile quando ancora vigeva ancora la divisione tra bianchi e neri nei luoghi pubblici, è stata fondamentale per aver calcolato la traiettoria di volo di Alan Shepard, il primo astronauta americano ad essere mandato nello spazio nel 1961. Lottando contro il razzismo e il sessismo, riuscì a farsi valere per la sua determinazione e bravura, tanto che fu sempre grazie ai suoi calcoli che l'Apollo 11 riuscì ad atterrare sulla luna, cinquant'anni fa. Senza di lei quel piccolo passo per l'uomo, ma grande per l'umanità, non sarebbe stato possibile. Proprio per i suoi meriti straordinari ha ricevuto la Medaglia presidenziale della libertà nel 2015 dalle mani dell'allora presidente Barack Obama.

Il diritto di contare: Taraji P. Henson, Glen Powell e Octavia Spencer in una scena del film
Il diritto di contare: Taraji P. Henson, Glen Powell e Octavia Spencer in una scena del film

Sulla sua vicenda è stato tratto prima una biografia, Il diritto di contare di Margot Lee Shetterly, poi trasposto in un film dallo stesso titolo che vede protagoniste oltre a Taraji P. Henson anche Octavia Spencer e Janelle Monáe nei ruoli di Dorothy Vaughan e Mary Jackson, le altre due colleghe che hanno fatto parte del team scientifico. Per questa parte Octavia Spencer ha ricevuto la candidatura come attrice non protagonista agli Oscar e ai Golden Globe. Ed è proprio in occasione della consegna delle statuette dorate che Katherine Johnson, all'epoca 98enne, ha ricevuto una standing ovation da parte di tutta Hollywood. Giusto un anno fa la Nasa le aveva intitolato la struttura Verification and Validation (IV&V) situata a Fairmont, West Virginia, istituita nel 1983 per garantire la sicurezza delle missioni di più alto profilo.