Il fascino irripetibile del primo Jurassic Park di Steven Spielberg sembra irraggiungibile ma il nuovo corso del franchise, che inizierà con Jurassic World Rebirth, avrebbe proprio quest'ambizione, secondo quanto dichiarato da David Koepp.
Lo sceneggiatore, che lavorò agli script di Jurassic Park del 1993 e del sequel Il mondo perduto - Jurassic Park, anche quest'ultimo diretto da Spielberg, tornerà per lavorare nel prossimo capitolo.
Catturare di nuovo lo spirito di Jurassic Park
In una recente intervista a The Wrap, Koepp ha spiegato che Rebirth renderà omaggio all'originale introducendo al contempo un'atmosfera rinnovata al franchise:"Stiamo cercando di catturare lo spirito del primo film, che è l'atmosfera alla quale vorremmo avvicinarci maggiormente".
Proprio l'idea di ricominciare da capo l'ha convinto a rientrare in gioco:"Non capita spesso di avere questa opportunità, in cui ti danno pochissime linee guida, tranne il fatto che ci devono essere dinosauri".
Le richieste per Jurassic World Rebirth
Tuttavia, David Koepp non ha accettato di tornare a scatola chiusa ma ha presentato delle richieste a Universal:"La prima era che gli eventi dei sei film precedenti non potevano essere negati o contraddetti, perché odio i retcon".
Molto specifiche anche le altre richieste:"La seconda era che tutta la parte scientifica fosse veritiera e la terza è che l'umorismo è ossigeno". Koepp ha ribadito la felicità di lavorare in passato con Spielberg:"È stato fantastico lavorare con Steven, inventare una storia e creare nuovi personaggi". Nel cast di Rebirth ci saranno Scarlett Johansson, Jonathan Bailey e il due volte premio Oscar Mahershala Ali.