Jonathan Majors scaricato dall'agenzia di management, ma la Marvel non starebbe pensando a un recasting

Si complicano le vicende per Jonathan Majors a seguito dell'arresto per violenza domestica: l'attore è stato scaricato da Entertainment 360, agenzia di management che lo rappresentava, ma nuove voci escludono un licenziamento da parte di Marvel.

Jonathan Majors scaricato dall'agenzia di management, ma la Marvel non starebbe pensando a un recasting

A marzo ha fatto in breve tempo il giro del web la notizia dell'arresto di Jonathan Majors a seguito di accuse di violenza domestica. L'attore è poi stato rilasciato, ma l'intera vicenda ha gettato un alone di incertezza sulla sua presenza nei prossimi progetti della Marvel. Adesso apprendiamo che Jonathan Majors è stato anche scaricato dalla sua storica agenzia di management.

La notizia è stata riportata da Deadline, che ha spiegato come Entertainment 360 abbia deciso di rescindere il contratto con Jonathan Majors a tre settimane dal suo arresto, citando il suo comportamento come discriminante. Ma non è tutto, perché l'attore è stato anche scaricato dal suo ufficio stampa The Lede Company e non presenzierà al Met Gala della Valentino Fashion House dove era stato annunciato come ospite.

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Nonostante queste vicissitudini pare che la Marvel non sia intenzionata a procedere con un recasting di Kang il conquistatore, licenziando Jonathan Majors dal suo ruolo. I portavoce dell'attore hanno dichiarato: "Non ha fatto nulla di male. Attendiamo di poter chiarire la questione e riscattare il suo nome".

Smentite dunque le voci dell'insider Jeff Sneider, secondo cui la Marvel avrebbe già pensato a un piano B, ovvero sostituire Majors con Damson Idris, star della serie Snowfall. In ogni caso le accuse nei confronti dell'attore hanno messo davvero nei guai l'MCU. Cosa accadrà ora?