Jonathan Glazer, dopo Under the Skin, ha svelato i dettagli del suo nuovo progetto.
Il regista ha spiegato che il suo prossimo film sarà ambientato durante la seconda Guerra Mondiale, all'interno del campo di concentramento di Auschwitz, e avrà un approccio molto diverso rispetto ad altri progetti simili.
Glazer ha spiegato: "Mi ricordo di essere rimasto davvero affascinato dai volti di chi è rimasto a osservare, non ha fatto nulla, i complici. I normali cittadini tedeschi. Ho iniziato a chiedermi come sarebbe possibile rimanere a guardare ciò che stava accadendo. Alcuni hanno persino apprezzato la situazione, lo spettacolo".
Il campo di concentramento, inoltre, sarà considerato come un personaggio: "Molte delle storie che ho visto potrebbero essere ambientate ovunque. Non appena si definisce una trama si relega in un certo senso Auschwitz a un luogo e diventa un contesto. Non volevo fare lo stesso, pensavo fosse sbagliato".
Il regista ha trascorso molto tempo a compiere le ricerche necessarie a girare il film e ha intenzione di girarlo nell'estate 2019 in vista di una distribuzione nelle sale nel 2020.