Joker, il film campione d'incassi al botteghino diretto da Todd Phillips sa essere piuttosto ambiguo, in alcune scene. E mentre alcuni spettatori continuano a chiedersi quali siano i momenti reali, e quali quelli frutto della mente di Arthur Fleck, il regista non si sbottona più di tanto al riguardo.
Addirittura, alcuni hanno ipotizzato che le vicende di Joker possano in realtà essere interamente ambientate nella mente del protagonista interpretato da Joaquin Phoenix.
"Potrebbe essere una chiave di lettura. Ho la mia chiara visione al riguardo, ma sì, potreste anche vederla così" ha dichiarato Phillips ai microfoni di Empire.
Come ricorda il sito Comicbook, anche Lawrence Sher, il direttore della fotografia aveva in precedenza evidenziato come parte del fascino del film risieda anche nell'interpretazione del pubblico: "Volevamo che l'interpretazione di ciò che è reale vs. ciò che non lo è fosse parte dell'esperienza dello spettatore. Ad esempio, la sua relazione con Sophie è una fantasia per lui. Alcune persone mi hanno chiesto se fosse stata uccisa, ma Phillips rende chiaro il fatto che non è così. Arthur uccide le persone che gli hanno fatto qualche torto, e Sophie non è colpevole di nulla. In termini di ciò che abbiamo fatto a livello visivo per scindere ciò che reale da ciò che è illusione, ci sono delle scene che riprendono e riflettono altre. Al di là di questo, mi piace che le persone possano avere delle conversazioni al riguardo, e arrivare alle proprie conclusioni".
Joker interpretato da Joaquin Phoenix sta dominando i box office internazionali, superando oltre 850 milioni di dollari incassati in tutto il mondo. Il film è inoltre uno dei titoli in corsa per ottenere numerose nomination agli Oscar, in particolare grazie all'interpretazione del suo protagonista.