Johnny Depp: "Sono rimasto con Amber Heard perché temevo che tentasse il suicidio come mia madre"

Johnny Depp ha rivelato di aver deciso di non lasciare Amber Heard, nonostante gli abusi subiti, perché temeva che se l'avesse fatto l'attrice avrebbe tentato il suicidio.

Johnny Depp ha confessato di essere rimasto con Amber Heard nonostante gli abusi subiti perché credeva che se l'avesse lasciata l'attrice avrebbe tentato il suicidio, proprio come quando la madre di Johnny tentò di togliersi la vita dopo essere stata lasciata da suo padre.

Depp e la Heard sono attualmente nel bel mezzo di una questione legale dopo che l'attore di Pirati dei Caraibi ha intentato una causa per diffamazione contro la sua ex moglie per 50 milioni di dollari. Durante il secondo giorno della sua testimonianza, Depp ha rivelato di non aver lasciato sua moglie, che ha descritto come una donna violenta e bugiarda, poiché temeva che se l'avesse fatto la star di Aquaman avrebbe tentato il suicidio come sua madre.

"Quando mio padre se ne andò, mia madre tentò il suicidio... ricordo che mi svegliai e che la vidi mentre andava in overdose, aveva preso delle pillole. Tutto questo fu il risultato diretto dell'abbandono di mio padre. Durante i primi mesi della nostra relazione avevo racontato queste cose alla signora Heard e lei ha deciso di utilizzare questi traumi del mio passato contro di me", ha spiegato Depp.

Johnny Depp ha testimoniato contro sua moglie in tribunale durante il processo, rivelando che Amber Heard aveva parlato spesso di suicidio durante la loro relazione e che ogni volta che lui se ne andava lei gli diceva: "Non posso vivere senza di te, mi ucciderò". La star di Black Mass - L'ultimo gangster ha confessato che è questo il motivo per cui è rimasto con lei nonostante le presunte violenze e gli abusi subiti.