Johnny Depp costernato in aula dopo l'affermazione dello psichiatra: "Marlon Brando? Non è morto?"

Johnny Depp è rimasto senza parole, proprio come i suoi avvocati, quando uno psichiatra ha risposto in modo arrogante ad una domanda relativa al leggendario Marlon Brando.

Lo psichiatra David Spiegel, che ha testimoniato in tribunale a nome di Amber Heard durante la giornata di ieri, ha lasciato Johhny Depp e i suoi avvocati letteralmente senza parole dopo una gaffe riguardante Marlon Brando e uno stranissimo momento che nessuno sembra essere in grado di spiegare.

La costernazione di Depp è palpabile nel video, dopo la risposta sprezzante del dottor Spiegel: dopo aver ammesso di non essere a conoscenza del fatto che Johnny abbia usato o meno un auricolare per le sue battute sul set, quando l'avvocato Wayne Dennison gli ha chiesto se sapeva che Brando era solito usare un auricolare sul set, lo psichiatra ha risposto: "Marlon Brando? Non è morto?".

Per Depp, Marlon era un mentore e un amico intimo quindi non è difficile comprendere la sua reazione ascoltando l'arroganza con cui il dottore ha risposto alla domanda del suo avvocato, mentre gli altri avvocati scoppiano letteralmente a ridere. Ma questo non è stato l'unico momento imbarazzante della sua testimonianza: il dottore è stato anche il protagonista di una "stranezza" difficile da descrivere a parole:

David Spiegel ha testimoniato che Johnny Depp ha "alcuni tratti narcisistici" e comportamenti che indicano che ha sofferto di un disturbo da uso di sostanze. Proprio per questa sua diagnosi, durante l'interrogatorio, è stato pressato dagli avvocati dell'attore a proposito della cosiddetta regola Goldwater dell'American Psychiatric Association, che afferma che "non è etico per uno psichiatra offrire un'opinione professionale a meno che non abbia condotto un esame".