Johnny Depp, durante il quarto giorno del processo per diffamazione che sta avendo luogo nel tribunale di Fairfax, in Virginia, ha rivelato che avrebbe voluto aiutare gli sceneggiatori del franchise a scrivere l'ultimo capitolo di Pirati dei Caraibi per dare addio al personaggio di Jack Sparrow, prima che la Disney lo licenziasse in risposta alle accuse di violenza domestica.
"Quello che sempre provato e che ho sempre pensato era che avrei voluto dare un degno addio a quel personaggio visto che era una mia creazione e che avevo sempre contribuito a riscrivere tutte le sceneggiature passate. C'è un modo per porre fine a un franchise del genere e avevo deciso di continuare a interpretarlo fino al momento in cui gli avrei detto addio" ha spiegato Depp.
Sempre durante il processo, gli avvocati di Amber Heard hanno mostrato alla giuria un messaggio in cui la star si lamentava con il suo assistente a proposito del quinto film della saga. Parlando del messaggio in questione, l'attore ha dichiarato: "La mia rabbia era dovuta alla sceneggiatura che era stata scritta in modo molto superficiale, era banale, e sono stato costretto a riscriverla".
Johnny Depp è molto legato al personaggio di Capitan Jack, ha perfino utilizzato il costume per fare innumerevoli visiti ai bambini malati negli ospedali e, durante un'intervista che ha avuto luogo a Roma pochi mesi fa, la star ha dichiarato: "Interpretare Jack Sparrow è stata una sfida perché ero eccitato di essermi infiltrato nel campo nemico e volevo allargare i confini del personaggio. Per loro, assumeremi, è stato un grande rischio. Per me è fondamentale continuare a mantenere vivo il cervello, altrimenti finirei in una stanza vuota e buia".