Johnny Depp accusa Amber Heard: "Mi tagliò il dito lanciandomi contro una bottiglia di vodka"

Johnny Depp, durante la sua testimonianza di oggi, ha accusato Amber Heard di avergli lanciato contro ben due bottiglie di vodka, recidendo la prima falange del suo dito medio.

Durante la sua deposizione di oggi, Johnny Depp ha descritto in dettaglio la discussione del marzo 2015 con l'allora moglie Amber Heard che degenerò fino a comportare la perdita della punta di un dito dell'attore: secondo quanto rivelato dalla star di Pirati dei Caraibi, la Heard gli lanciò contro una bottiglia di vodka durante il litigio, tagliando di netto la prima falange del dito medio della sua mano destra.

Il famigerato incidente è già emerso diverse volte durante il processo relativo alla causa per diffamazione da 50 milioni di dollari intentata da Depp, poiché i suoi avvocati hanno affermato più volte che durante la loro relazione è sempre stata la Heard ad essere fisicamente violenta e non l'attore statunitense.

Secondo la testimonianza di Johnny, i due stavano litigando a causa di un incontro con un legale a cui Amber aveva preso parte per discutere la richiesta di Depp relativa ad accordo post-matrimoniale. "La mia mano era sul bordo del bancone e lei, mentre stavamo litigando, mi lanciò contro due bottiglie di vodka, la prima si disintegrò dietro di me mentre la seconda si schiantò contro il mio dito e le ossa andarono in mille pezzi... onestamente non sentivo nemmeno dolore."

"La falange era stata recisa e l'osso del dito sporgeva dalla ferita. A quel punto, ebbi una sorta di esaurimento nervoso e iniziai a scrivere sulle pareti piccoli promemoria del nostro passato utilizzando il sangue, erano frasi che rappresentavano tutte le bugie che mi aveva raccontato durante la nostra relazione e che io avevo scoperto", ha concluso Johnny Depp.