John Wick 4, Oliver Stone boccia il film: "Disgustoso oltre ogni immaginazione"

Oliver Stone non ha mezzi termini nel criticare la violenza brutale contenuta in John Wick 4, definendo il film 'disgustoso oltre ogni immaginazione'.

John Wick 4, Oliver Stone boccia il film: 'Disgustoso oltre ogni immaginazione'

Il regista di Platoon e JFK Oliver Stone ha criticato brutalmente la violenza contenuta in John Wick 4, definendo il film con Keanu Reeves "disgustoso oltre ogni immaginazione". Stone, noto per non aver peli sulla lingua, si è detto infastidito dal modo in cui la violenza, simile a un videogioco, viene trattata nel film.

Durante una recente intervista con Variety, Oliver Stone ha espresso la sua frustrazione nei confronti di molti franchise cinematografici di successo, prendendo di mira soprattutto John Wick 4:

"Ho visto John Wick 4"sull'aereo. Penso che il film sia disgustoso oltre ogni immaginazione. Disgustoso. Non so cosa abbia in testa la gente. Forse da bambino guardavo G.I. Joe. Ma Keanu Reeves uccide una cosa come trecento/quattrocento persone nel fottuto film. E come veterano del combattimento, nessuno di loro è credibile. Mi rendo conto che è un film, ma è diventato un videogioco più che un film. Ha perso il contatto con la realtà. Al pubblico forse piace il videogioco. Ma io mi annoio. Quante auto possono schiantarsi? Quante acrobazie puoi fare? Qual è la differenza tra Fast and Furious e altri film? Che si tratti di un personaggio Marvel superumano o solo di un essere umano come John Wick, non fa alcuna differenza. Non è credibile".

John Wick 5: cosa vedremo nel nuovo capitolo?

Oliver Stone contro lo studio system

Jfk Revisited Oliver Stone 1
JFK Revisited: Through the Looking Glass, un primo piano di Oliver Stone a Cannes 2021

Oliver Stone non nasconde di essere frustrato dal sistema alla base dei grandi studios e dalla mancanza di espressione nell'industria cinematografica odierna e ammette: "Crescendo, mi sono arrabbiato di più, non di meno. Ero un ragazzo convenzionale. Volevo essere amato. Ma ho capito che non posso essere amato". Negli ultimi anni, il regista ha trovato una piattaforma per le sue opinioni politiche spesso divisive realizzando documentati quali JFK Revisited: Through the Looking Glass, The Putin Interviews e Snowden.

Ma il regista 76enne si dice pronto ad appendere la cinepresa al chiodo e conclude: "Non mi lamento. Ho realizzato 20 lungometraggi. Forse ne farò 21 prima di smettere. Sarebbe bello. Ho un film in mente, ma non dirò di cosa si tratta".