J.K. Rowling minacciata da attivisti transgender: "Hanno reso pubblico il mio indirizzo"

L'autrice di Harry Potter, J.K. Rowling si è scagliata contro gli attivisti transgender che hanno reso pubblico il suo indirizzo di casa sui social.

J.K. Rowling è di nuovo nell'occhio del ciclone per le sua posizioni pubbliche, perché lunedì scorso si è scagliata contro alcuni attivisti colpevoli di aver reso pubblico il suo indirizzo* di casa su Twitter.

J.K Rowling ad una serata di gala della Fondazione Gorbaciov, nel 2009
J.K Rowling ad una serata di gala della Fondazione Gorbaciov, nel 2009

J.K. Rowling è da anni accusata di transofobia, criticata per le sue opinioni controverse sulla comunità trans, rese pubbliche sui social network. La creatrice di Harry Potter lunedì ha di nuovo detto la sua perché alcuni attivisti transgender sono andati fuori casa sua per protestare, mostrando chiaramente su Twitter il suo indirizzo di casa. La scrittrice, indignata, ha scritto così taggando anche i diretti interessati:

"Venerdì scorso, l'indirizzo della mia famiglia è stato diffuso su Twitter da tre attori attivisti che si sono fotografati davanti a casa nostra, stando bene attenti che il nostro indirizzo fosse visibile. Imploro coloro che hanno ritwittato l'immagine con l'indirizzo ancora visibile, anche se lo hanno fatto condannando le azioni di queste persone, di eliminarla."

Gli attivisti in questione stavolta sono Richard Energy, Georgia Frost e Holly Stars, che hanno inscenato questa protesta contro di lei, mandandola su tutte le furie.

Harry Potter: J.K. Rowling non sarà coinvolta nella reunion per i venti anni della saga

Tutto questo trambusto contro la mamma di Harry Potter nasce nel 2019, quando J.K. Rowling ha espresso il suo sostegno a Maya Forstater, una specialista fiscale britannica che è stata licenziata per tweet ritenuti anti-transgender. La scrittrice, all'epoca, ha poi attirato critiche per una sfilza di tweet che sono stati ampiamente visti transfobici.

Anche Daniel Radcliffe, interprete proprio di Harry Potter, quando si alzò il polverone contro la scrittrice si schierò in difesa dei trans. Insomma, le posizioni della Rowling non sono ben viste dal cast della saga, che si riunirà a gennaio in occasione del 20° anniversario di Harry Potter e la Pietra Filosofale in uno speciale di HBO Max. A quanto pare, J.K. Rowling non parteciperà alla reunion, ma sarà presente in immagini di archivio.