Jim Carrey ha annunciato di aver deciso di cancellare la sua pagina ufficiale su Facebook a causa della presunta interferenza della piattaforma sulle elezioni statunitensi che hanno portato all'elezione di Donald Trump.
In un post intitolato Fakebook dichiara infatti: "Mi libererò delle mie azioni di Facebook e cancellerò la mia pagina perché ha tratto profitto dall'interferenza russa nelle nostre elezioni e non stiamo ancora facendo nulla per porre fine a questa situazione. Incoraggio tutti gli altri investitori che si preoccupano del nostro futuro a fare lo stesso".
Al centro della questione citata dall'attore, ultimamente alla ribalta della cronaca per alcune dichiarazioni bizzarre sull'esistenza e sulla società che hanno persino portato alcuni fan a supporre che si sia immerso totalmente in un nuovo personaggio come accaduto in occasione di altri progetti cinematografici, ci sono oltre 3.000 annunci pubblicitari pubblicati online su Facebook durante le elezioni presidenziali americane e collegati a un'agenzia pubblicitaria russsa.
Carrey, in un comunicato, ha inoltre dichiarato: "Per molto tempo l'America ha sfruttato un vantaggio geografico nel mondo grazie agli oceani che ne proteggono entrambi i lati. Ora i social media hanno creato cyber-ponti usati da chi non pensa al nostro bene e noi permettiamo che li attraversino. Nessun muro ci proteggerà da tutto questo. Dobbiamo incoraggiare una maggior consapevolezza da parte di chi possiede le piattaforma dei social media. Questo accesso facile deve essere gestito con più responsabilità".