Jennifer Lawrence spiega perché non ha denunciato Apple dopo il furto delle foto nude

"E' stata una violazione impossibile a descrivere a parole" confessa l'attrice che non ha ancora superato il trauma.

Nel 2014 un hacker ha violato l'iCloud di Jennifer Lawrence rubando e diffondendo foto di lei ritratta nuda. Foto rigorosamente private che non sarebbero mai dovute circolare.

Di recente l'attrice ha ricordato l'accaduto spiegando che "quando è avvenuto l'hackeraggio su Apple, è stata una violazione impossibile a descrivere a parole. La devo ancora superare. Non c'è una persona nel mondo che non possa accedere a quelle mie foto così intime. Puoi trovarti a un barbecue e qualcuno potrebbe averle scaricare sul telefono. E' impossibile superare il trauma."

Dopo l'accaduto, alcune donne hanno contattato Jennifer Lawrence per denunciare Apple, ma lei ha spiegato le ragioni che l'hanno spinta a desistere. "Niente mi restituirà la tranquillità, niente mi ridarà il mio corpo nudo destinato solo a me e Nic (Nicholas Hoult, all'epoca fidanzato dell'attrice)".

X-Men: Apocalypse: Jennifer Lawrence nel primo trailer del film
X-Men: Apocalypse: Jennifer Lawrence nel primo trailer del film

A gennaio 2017 l'hacker colpevole del furto a Apple è stato condannato a nove mesi di carcere, ma il danno ormai era stato fatto. Tra il materiale sottratto all'attrice vi erano alcune mail che dimostravano come la Lawrence fosse stata pagata sensibilmente meno dei colleghi in American Hustle - L'apparenza inganna.

"Ha portato alla luce qualcosa di cui non ero pronta a parlare pubblicamente, la differenza di paga e la discriminazione rispetto ai colleghi uomini. Ma non sempre scegli tu il momento. Sono sicura che tutte queste donne non hanno scleto il momento in cui denunciare Harvey Weinstein. Queste cose accadono, e quando accadono ne devi rispondere".

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