Jennifer Garner ha lottato per l'ex-marito, l'attore Ben Affleck, mentre lui si trovava in rehab dopo una ricaduta nella dipendenza da alcol; Gavin O'Connor, il regista di The Way Back, pellicola che vede Affleck protagonista, ha dichiarato in una recente intervista che l'attrice gli avrebbe chiesto di non cancellare il film.
O'Connor ha spiegato che, a causa della particolare situazione dell'attore, la produzione aveva intenzione di annullare il film nonostante fosse tutto pronto: nel film Ben Affleck interpreta un allenatore di baseball alcolista. "Ma Jennifer Garner ha insistito per mantenere il film in produzione dopo la ricaduta di Ben", ha detto il regista, che ha poi aggiunto: "La Garner mi ha chiamato e mi ha raccontato che prima di entrare in rehab Ben ha preso e portato con sé un pallone da basket. 'Gavin, ti sta chiedendo di non mollare il film. Lui lo vuole fare davvero.' Affleck ha passato circa una settimana di disintossicazione, perché aveva davvero toccato il fondo, al termine della quale mi hanno dato il permesso di vederlo; abbiamo trascorso insieme mezza giornata cercando di capire come far funzionare le cose, perché al momento la priorità assoluta era la sua sobrietà. Alla fine è uscito dalla riabilitazione il giorno prima dell'inizio delle riprese; quindi per il nostro primo giorno abbiamo avuto questo ragazzo molto provato e vulnerabile".
Il regista ha poi spiegato come sia stato "doloroso ma anche esaltante osservare Ben Affleck attingere alle proprie emozioni profonde mentre girava le scene più cupe del film. Stava facendo il suo lavoro, e lo stava facendo davvero bene", ha aggiunto.
Ben Affleck ha invece dichiarato alla CNN che la sua è stata una "onesta performance." "La mia responsabilità come attore è quella di garantire una onesta e performance ed esser passato attraverso l'alcolismo mi ha fatto sentire più sicuro riguardo a ciò che si prova quando si ha a che fare con questo tipo di esperienza."