Immaginate di uscire dal luogo isolato in cui vi siete rifugiati per una decina di giorni per meditare e trovare, all'esterno, un mondo completamente stravolto dalla pandemia. Ad aver vissuto un evento del genere è stato Jared Leto: l'attore, infatti, è venuto a conoscenza della pandemia da Covid-19 a marzo 2020, dopo aver trascorso dodici giorni di ritiro meditativo in un centro nel deserto. Come ha raccontato l'attore, il centro di meditazione era completamente isolato dal mondo e tornare al mondo "civilizzato" e scoprirlo diverso da prima è stato un vero trauma per Leto.
In occasione della sua presenza al The Tonight Show, Jared Leto ha raccontato questa sua singolare esperienza. Come riporta HuffPost, l'attore ha dichiarato: "Quando sono andato in ritiro, in tutto il mondo erano stati diagnosticati appena 150 casi. Quando sono tornato dalla meditazione, il volto del mondo era cambiato al punto tale da optare per un lockdown totale. Ovviamente, durante il periodo di permanenza nel deserto nessuno ci ha avvertito di nulla".
Nel centro di meditazione in cui alloggiava Jared Leto, ogni comunicazione era vietata e non si potevano utilizzare Internet, smartphone e televisori. La fine del ritiro, quindi, è stata un vero trauma per tutte le persone che si trovavano a meditare nel deserto. Jimmy Fallon ha suggerito a Leto una certa somiglianza della realtà con un episodio di Ai confini della realtà. E l'attore, dal canto suo, si è trovato totalmente d'accordo con l'affermazione del conduttore. Leto, poi, ha aggiunto: "Non ho acceso il cellulare fino al mio arrivo a Los Angeles. Ho provato ad essere quanto più zen possibile. Poi, all'improvviso, è arrivato lo shock. Ho provato più volte ad affrontare l'ansia e lo stress ma niente poteva preparare tutti quanti a una mostruosità del genere".
Nel corso della sua carriera, Jared Leto ha raggiunto la notorietà grazie alla fondazione del gruppo musicale dei Thirty Seconds to Mars e alle sue interpretazioni in Requiem for a dream, Panic Room, Mr. Nobody e Dallas Buyers Club, per cui ha vinto un Premio Oscar come Miglior attore non protagonista. Recentemente l'attore ha prestato il suo volto al personaggio di Michael Morbius nel film Morbius, in uscita nel 2022.