Martin Campbell, regista di GoldenEye e Casino Royale, mette in guardia Denis Villeneuve: il futuro film di James Bond non deve essere reinventato né trasformato in un reboot creativo. Serve solo "un film dannatamente buono di Bond", senza stravolgere l'identità storica del personaggio.
L'avvertimento di Campbell
Quando a parlare è l'uomo che ha reso immortali GoldenEye e Casino Royale, è impossibile far finta di nulla. Martin Campbell, intervistato da Gold Derby, non ha usato mezze misure: "Non rompere ciò che non è rotto. Non c'è bisogno di un reboot, serve solo un film dannatamente buono di Bond! Quindi non fargli niente, fondamentalmente." Il suo invito non riguarda tanto estetica o stile, ma l'essenza stessa di James Bond: un personaggio già perfettamente costruito, modellato in decenni di cinema e capace di adattarsi alla contemporaneità senza perdere la sua anima.
Secondo Campbell, il mondo attuale offre "terreno fertile" per nuove trame nella saga, tra tensioni geopolitiche, tecnologie inarrestabili e un immaginario spionistico più vivo che mai. Non serve reimmaginare la formula: basta continuare a usarla nel modo giusto. E per ribadire il punto, il regista non ha esitato a ricordare che i suoi due Bond - Pierce Brosnan nel 1995 e Daniel Craig nel 2006 - "sarebbero ancora altrettanto potenti se uscissero oggi".
Villeneuve tra suggestioni da Fleming e aspettative titaniche
Le indiscrezioni sul nuovo Bond di Amazon/MGM puntano in una direzione che potrebbe non coincidere con l'avvertimento di Campbell.
Un report precedente suggerisce che Villeneuve e lo sceneggiatore Steven Knight guarderanno molto ai primi romanzi di Ian Fleming, con una possibile esplorazione della Royal Navy e degli anni di formazione di Bond prima del suo status "00". Una scelta che sa di origin story e che potrebbe riportare l'agente segreto agli anni Cinquanta o Sessanta. In altre parole: un reboot mascherato.
Nulla è ufficiale, e bisognerà aspettare che Villeneuve completi la post-produzione di Dune: Part Three entro la fine del 2026 per avere conferme. La produzione è attesa per il 2027, con debutto nel novembre 2028, secondo la tradizione del franchise. Intanto l'industria - e i fan - vivono nell'incertezza più eccitante: il Bond che arriverà sarà un ritorno alla formula classica o un nuovo inizio radicale?