Grazie alla nuova autobiografia di Jada Pinkett Smith, intitolata "Worthy", il mondo sta scoprendo una miriade di dettagli relativi al matrimonio dell'attrice con il celebre Will Smith: l'ultimo scoop riguarda una "stanza del sesso" che Jada avrebbe fatto costruire per mantenere viva la loro vita sessuale.
Dopo aver spiegato di aver messo fine alla sue relazione con Will nel 2016 e aver vissuto vite separate negli ultimi sette anni, Jada ha appena rivelato che la coppia era solita dormire nello stesso letto con i figli (Jaden, ora 25enne, e Willow, ora 22enne) e che questa è rimasta una loro abitudine per anni, fino a quando la situazione è diventata "insostenibile".
La Pinkett ha dichiarato di aver trovato una soluzione creativa al fine di trascorrere più tempo da sola con il suo uomo: "Per darci il nostro spazio, avevo persino fatto costruire una stanza del sesso, un nido d'amore separato e bellissimo per noi due nella nostra camera da letto, completo di un soffitto a cupola pieno di stelle scintillanti".
"Ma col passare del tempo, i ragazzi si sono impadroniti anche di quella stanza", ha spiegato la 52enne, che ha recentemente ammesso di aver costantemente provato insoddisfazione durante il suo matrimonio: "Per due decenni, ho cercato di mostrare un volto sorridente e di dire a tutti che stavo bene".
"Ma sotto la superficie, dovevo una depressione terribile e un'opprimente disperazione che in seguito si sono trasformati in un inferno ardente nel mio cuore infranto. Sentimenti indesiderati, come il sentirsi indegna di amore, hanno reso più difficile capire il divario tra la vita perfetta che supponevo di aver raggiunto e il senso di perdita che portavo con me. La terapia mi ha aiutato fino a un certo punto. Mi ha portato ai quarant'anni! Ma a che scopo?", ha scritto nel suo libro Jada Pinkett Smith.