Inverso - The Peripheral, alcuni insider di Amazon svelano: "Costa troppo, andava cancellata"

Secondo quanto trapelato grazie ad alcuni insider di Amazon, nessuno si aspettava il rinnovo della serie di Jonathan Nolan e Lisa Joy.

Inverso - The Peripheral, alcuni insider di Amazon svelano: 'Costa troppo, andava cancellata'

Inverso - The Peripheral ha debuttato su Prime Video lo scorso ottobre ed è stata rinnovata questo febbraio. Secondo alcuni insider di Amazon, tuttavia, nessuno si aspettava che lo show sarebbe tornato per un'altra stagione.

In un nuovo articolo dell'Hollywood Reporter, che analizza lo stato degli Amazon Studios, pare che la decisione di rinnovare lo show fantascientifico abbia suscitato molte critiche in seno allo studio. In un passaggio, che riportiamo di seguito, alcuni insider di Amazon affermano che Inverso - The Peripheral "non ha avuto tutto questo successo di pubblico" e "probabilmente avrebbe dovuto essere cancellato". I creatori dello show, Jonathan Nolan e Lisa Joy hanno rifiutato di commentare l'articolo. Di seguito, ecco cosa è stato riportato su THR:

"Amazon ha recentemente rinnovato The Peripheral, un dramma fantascientifico di Jonathan Nolan e Lisa Joy che è costato quasi 175 milioni di dollari per un totale di otto episodi (le fonti dicono che la stagione finale di Westworld della HBO è costata circa 140 milioni di dollari). Amazon ha ordinato sei ore aggiuntive di The Peripheral, nonostante le fonti ammettano che lo show 'non abbia avuto tutto questo successo di pubblico. Probabilmente avrebbe dovuto essere cancellato', rivela un insider.

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'Ma hanno stipulato un mega-contratto e il capitale politico che avrebbero perso con Lisa e Jonathan sarebbe stato troppo grande. E hanno anche altri show in arrivo'. Anche Fallout, il prossimo show creato da Nolan e Joy, è 'estremamente costoso', dice una fonte. Il contratto di Nolan e Joy vale almeno 20 milioni di dollari all'anno da quando hanno firmato nel 2019. Un insider definisce l'accordo con Nolan il peggior esempio del mantra dell'azienda secondo cui Amazon è 'una casa per grandi talenti'. E aggiunge: 'Cediamo le decisioni a produttori potenti, ma siamo duri con quei produttori che fanno un ottimo lavoro per noi'.