Il truffatore di Tinder è un nuovo documentario di Netflix, realizzato dallo staff di Giù le mani dai gatti: caccia a un killer online, che racconta la storia vera di un truffatore di nome Shimon Hayut: l'uomo si spacciava per un magnate dei diamanti sotto la falsa identità di Simon Leviev, il figlio di un miliardario nonché proprietario di molte miniere di diamanti.
Secondo il documentario, Shimon grazie all'app d'incontri Tinder avrebbe attirato l'attenzione di una serie di donne originarie della Finlandia, della Danimarca e della Norvegia. In seguito il truffatore avrebbe chiesto di farsi erogare prestiti sempre più grandi, dopo aver guadagnato la fiducia delle donne, con la scusa che dei presunti "nemici" erano intenzionati ad attaccare la sua famiglia al fine di distruggere il loro business nel mondo dei diamanti.
Hayut, inizialmente, secondo quanto rivelato dalle donne in questione, guadagnava la loro fiducia facendo regali costosi, offrendo loro cene e viaggi su jet privati: questa sua mossa, finanziata con i soldi delle altre vittime, era fondamentale per rendere credibile la sua identità di milionario e per convincere le donne a prestargli i loro soldi.
Ne Il truffatore di Tinder si dice che Hayut, in totale, abbia intascato più di 8,5 milioni di dollari da decine di donne. Nel 2019 è stato arrestato in Grecia poi estradato in Israele dove ha scontato solo 5 dei 15 mesi previsti dalla sua condanna, a causa di un indulto pensato per ridurre la popolazione carceraria, e oggi è nuovamente a piede libero.