Il treno va a Mosca: c'è anche il DVD

Il suggestivo documentario di Federico Ferrone e Michele Manzolini, presentato in concorso ufficiale al 31° Torino Film Festival, è ora disponibile in homevideo con tanti contenuti speciali.

Presentato in concorso ufficiale al 31° Torino Film Festival e al 49° Karlovy Vary International Film Festival, e accolto da critiche molto favorevoli, adesso Il treno va a Mosca è disponibile anche in DVD. Il documentario di Federico Ferrone e Michele Manzolini, racconta in pratica la fine di un mondo attraverso lo sguardo e i filmati 8mm del barbiere comunista Sauro Ravaglia. E' il 1957 ad Alfonsine, uno dei tanti paesini della Romagna "rossa" distrutti dalla guerra. Sauro e i suoi amici sognano un mondo di pace, fratellanza, uguaglianza: sognano l'Unione Sovietica. Arriva l'occasione di una vita: visitare Mosca durante il Festival mondiale della gioventù socialista. Sauro e compagni si armano di cinepresa per filmare il grande viaggio. Ma cosa succede quando si parte per filmare l'utopia e ci si trova di fronte la realtà?

L'interno della confezione del Dvd di Il treno va a Mosca
L'interno della confezione del Dvd di Il treno va a Mosca

Il DVD, che contiene amche un libretto con le recensioni del film e un contributo originale di Paolo Simoni (Home Movies- Archivio nazionale del film di famiglia), è anche ricco di contenuti speciali. Questi infatti gli extra presenti:
- L'album fotografico del viaggio a Mosca di Sauro Ravaglia
- Le riprese della prima proiezione dei film 8mm originali in presenza dei protagonisti ad Alfonsine nel 2010
- Il videoclip di "Mezzanotte a Mosca" suonata dai Cromàtica Pistona
- Le bobine integrali in 8mm filmate da Sauro ai funerali di Togliatti nel 1964 - Il trailer cinematografico del film