Il terzo uomo a Roma l'8 gennaio

Un evento promosso da Centro Sperimentale di Cinematografia, Palazzo delle Esposizioni e La Farfalla sul Mirino. In pellicola il capolavoro di Carol Reed.

Dopo la pausa per le festività natalizie riprende alla Sala Cinema di Palazzo delle Esposizioni A qualcuno piace classico, rassegna di capolavori della settima arte da riscoprire finalmente al cinema, a ingresso libero fino a esaurimento posti. L'appuntamento è per l'8 gennaio alle 21.00 con Il terzo uomo, titolo celeberrimo di Carol Reed, scritto da Graham Greene e interpretato da un trio d'attori d'eccezione: Orson Welles, Joseph Cotten e Alida Valli. Il film è ambientato nella Vienna occupata dagli alleati nell'immediato dopoguerra, dove lo scrittore Holly Martins deve scoprire la verità sulla morte del suo amico Harry Lime, misteriosamente scomparso in un incidente automobilistico. Aiutato dall'amante di Lime, Anna, capirà che dietro l'incidente si nasconde un pericoloso traffico criminale e che l'amico è in realtà vivo e vegeto... Palma d'Oro a Cannes e Oscar per la formidabile fotografia in bianco e nero di Robert Krasker, Il terzo uomo è semplicemente uno dei più grandi noir mai girati, con il valore aggiunto di un Orson Welles nei panni di un "cattivo" divenuto leggendario, autore di una battuta entrata nella storia del cinema: "In Italia sotto i Borgia hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto cinquecento anni di pace e democrazia e che cos'hanno prodotto? Gli orologi a cucù".

I titoli successivi della rassegna, che proseguirà fino al 28 maggio, saranno La notte del piacere di Alf Sjöberg (22 gennaio), La strada di Federico Fellini (5 febbraio), Il tagliagole di Claude Chabrol (19 febbraio), come sempre presentati in pellicola 35mm.