Il signor Diavolo, Pupi Avati: "Ho in mente un'intera saga sul male"

In una recente intervista Pupi Avati ha parlato dell'intenzione di fare del nuovo film, Il signor Diavolo, il primo capitolo di una saga sul male.

Il signor Diavolo è appena arrivato al cinema ma Pupi Avati non intende fermarsi qui: l'idea è quella di una saga intera sul tema del "male". L'ha dichiarato lui stesso ai microfoni di MyMovies.

Per il suo regista, infatti, il nuovo horror ambientato nel Nord Est italiano degli anni '50 (qui la nostra recensione de Il signor Diavolo) ha tutte le carte in regola per diventare il primo capitolo di una storia molto più ampia: "Ho intenzione di fare il seguito di questo film, e anche il seguito del seguito. Il signor Diavolo potrebbe essere la cellula di partenza di una sorta di saga, ambientata in quelle terre, con il male come assoluto protagonista. Quindi non ho intenzione di dire in anticipo cosa ci riserva la madre di Emilio".

Oggi più che mai, secondo Pupi Avati, è importante parlare del male e del demonio, il perchè è stato lui stesso a spiegarlo in un'intervista di qualche tempo fa su Affari Italiani: "Il Diavolo è nel presente. E' nella gente che non ha passato, che non coltiva la cultura dei suoi antenati, che non conosce più le tradizioni, che non studia i classici. Diabolica è una classe dirigente pressapochista che vede solo il presente, che non è ancorata a radici e non ha prospettive a lungo termine".

Il Signor Diavolo 1
Il Signor Diavolo: una sequenza del film

Il signor Diavolo, per la regia di Pupi Avati, è ambientato nell'autunno 1952. Nel nord est è in corso l'istruttoria di un processo sull'omicidio di un adolescente, considerato dalla fantasia popolare indemoniato. Furio Momentè, ispettore del Ministero, parte per Venezia leggendo i verbali degli interrogatori. Carlo, l'omicida, è un quattordicenne che ha per amico Paolino. La loro vita è serena fino all'arrivo di Emilio, un essere deforme figlio unico di una possidente terriera che avrebbe sbranato a morsi la sorellina. Paolino, per farsi bello, lo umilia pubblicamente suscitando la sua ira: Emilio, furioso, mette in mostra una dentatura da fiera. Durante la cerimonia delle Prime Comunioni, Paolino nel momento di ricevere l'ostia, viene spintonato da Emilio. La particola cade al suolo costringendo Paolino a pestarla. Di qui l'inizio di una serie di eventi sconvolgenti.
Il film è nei cinema italiani da ieri, 22 agosto.