Il Principe Harry e sua moglie Meghan Markle hanno rilasciato un'intervista a Oprah Winfrey e i primi video promozionali hanno già scatenato un'ondata di commenti negativi, soprattutto nel Regno Unito.
I due coniugi, che hanno deciso di trasferirsi in California, saranno i protagonisti dello speciale televisivo Oprah with Meghan and Harry: A CBS Primetime Special, in onda sugli schermi americani domenica 7 marzo.
Nel primo video apparso online Oprah Winfrey commenta delle "cose davvero sconvolgenti" che Harry e Meghan le hanno detto, oltre a chiedere all'ex attrice se "è rimasta in silenzio" o "l'hanno silenziata", e fare una domanda su un possibile "punto di rottura".
Il figlio del principe Carlo, inoltre, parla davanti alle telecamere della madre sostenendo: "La mia preoccupazione più grande era che la storia si potesse ripetere. Sono davvero sollevato e felice di essere seduto qui, parlando con te e con mia moglie accanto, perché non posso immaginare come possa essere stato per lei affrontare questo processo da sola all'epoca. Perché è incredibilmente difficile per noi due, ma almeno possiamo sostenerci a vicenda".
Dopo aver deciso di lasciare nel Regno Unito, la coppia ha stretto degli accordi con Netflix e Spotify, realizzando fino a questo momento una puntata speciale di un podcast diffusa sulla piattaforma a Natale.
Le dichiarazioni presentate nei primi video tratti dall'intervista hanno però scatenato i commenti dei giornalisti britannici e di molti cittadini che non hanno apprezzato in particolare la domanda posta da Oprah. Robert Jobson, autore della biografia del Principe Carlo e del Duca di Edimburgo, ha sostenuto che i promo siano pieni di "assurdità sopra le righe e melodrammatiche".
Il biografo ha dichiarato: "La Regina e la Famiglia Reale non sono la famiglia Corleone di Windsor. Non ci sono killer su commissione o scagnozzi che vanno in giro a zittire le persone. Meghan, mentre era al lavoro come membro della famiglia reale, è sempre stata protetta da un team di agenti di Scotland Yard. Grazie al cielo non è mai stata in pericolo dal punto di vista fisico e Harry lo sa. Dire che è stata 'silenziata' è semplicemente ridicolo. Serve, immagino, a una narrazione a proprio favore, ma causando quali danni alla Regina, al Principe Filippo, alla Famiglia Reale e alla nostra reputazione come nazione?".
Sui social media molti citadini britannici hanno dichiarato di sentirsi offesi per il ritratto che Harry, che può condurre un'esistenza privilegiata, sta compiendo della sua nazione nelle recenti interviste, e molti ribadiscono che se avessero voluto veder rispettata la propria privacy avrebbero potuto ritirarsi a vita privata senza alcun problema in una delle tante proprietà dei reali, rinunciando agli impegni pubblici e occupandosi semplicemente della propria famiglia. La 'fuga' all'estero per colpa dell'invasione della privacy e dei presunti attacchi razzisti da parte dei mezzi di comunicazione non sembra aver convinto molti degli utenti di Twitter che sostengono come la scelta di rilasciare interviste parlando degli altri membri della famiglia senza il loro consenso o una possibilità di replica, le partecipazioni agli show e gli accordi commerciali sembrino semplicemente dimostrare il desiderio di essere liberi di usare la propria fama economicamente e non dover fare i conti con l'opinione pubblica e il controllo derivato dall'essere a servizio della propria nazione. A suscitare perplessità ci sono inoltre i continui inviti della coppia a essere empatici e provare compassione nei confronti degli altri, parole che parte dell'opinione pubblica britannica considera segno di ipocrisia considerando l'allontanamento dalle rispettive famiglie e l'apparente incapacità di capire la portata dei privilegi sociali ed economici in cui stanno vivendo solo grazie al loro legame con la famiglia reale. I fan della coppia, invece, sostengono che solamente allontanandosi Harry e Meghan potranno sentirsi liberi e far crescere i loro figli in un ambiente "sano" e non razzista.