Il gladiatore torna in TV: stasera su Canale 5 il film con Russell Crowe

Stasera in TV su Canale 5, alle 21:20, va in onda Il gladiatore, il colossal di Ridley Scott, con protagonista Russell Crowe, doppiato da Luca Ward.

Il gladiatore torna in TV: stasera su Canale 5 alle 21:20 torna sul piccolo schermo il colossal diretto da Ridley Scott e interpretato da Russell Crowe che, a partire dal 2000, anno di approdo nelle sale, ha inscindibilmente legato il proprio nome a quello del valoroso generale Massimo Decimo Meridio.
Esattamente come accaduto al suo doppiatore italiano, Luca Ward, grazie a quella battuta ormai celebre "Al mio segnale scatenate l'inferno".

Russell Crowe in una sequenza di Il Gladiatore
Russell Crowe in una sequenza di Il Gladiatore

Il film, ambientato nell'anno 180 d.C., racconta la parabola discendente del generale romano Massimo Decimo Meridio, interpretato da un Russell Crowe. Da valoroso condottiero dell'esercito romano, in seguito alla morte dell'imperatore Marco Aurelio, Massimo cade in disgrazia, vittima della perfidia del successore Commodo, interpretato da un altrettanto indimenticabile Joaquin Phoenix. Decaduto allo stato di schiavo, il generale cercherà riscatto e vendetta diventando gladiatore e adottando un nome nuovo: Hispanico. Ecco il promo confezionato per l'occasione da Mediaset.

Il gladiatore: un'immagine del film
Il gladiatore: un'immagine del film

Cinque premi Oscar (tra cui miglior film e miglior attore protagonista) e oltre 470 milioni di dollari di incasso in tutto il mondo per Il gladiatore, che vanta anche una colonna sonora d'autore, realizzata dal celebre compositore Hans Zimmer e dalla cantante Lisa Gerrard del duo Dead Can Dance. La storia raccontata nel film si ispira al romanzo del 1958 dello scrittore Daniel Pratt Mannix, Thoose about to die, e la sceneggiatura è opera di David Franzoni, che con questo film ha ottenuto il suo primo Oscar.

Prima (e unica, fino a questo momento) statuetta d'oro conquistata grazie alla pellicola anche per l'attore neozelandese Russel Crowe, che nel film ci ha voluto mettere del suo, non solo con un'interpretazione appassionata, ma anche in alcune scelte di sceneggiatura. Pare sia sua infatti la volontà di chiamare il suo personaggio Hispanico e non Narciso, come previsto nel libro di Mannix.