Idris Elba accusa la tv britannica: "Non rispecchia la società"

L'attore, in un discorso tenuto alla presenza del Ministro della Cultura, ha spiegato perché si sta rischiando di perdere molti attori di talento nel Regno Unito.

Idris Elba, durante una conferenza organizzata da Channel 4, alla presenza di oltre 100 persone tra cui il ministro della cultura Ed Vaizey, ha sottolineato perché, secondo lui, la televisione britannica non riflette in modo adeguato la diversità esistente nella società contemporanea. La star di Luther ha infatti dichiarato che gli attori di colore si trovano spesso in difficoltà: "Le persone del mondo rappresentato in tv spesso non sono le stesse che potresti trovare nel mondo reale. E c'è una distanza ancora più grande tra le persone che realizzano progetti per la tv e le persone che li guardano. Lo dovrei sapere, vivo nel mondo televisivo. E anche se c'è molta tv di genere reality, la televisione non è al passo con la realtà. Il cambiamento sta arrivando, ma molto lentamente".

Elba ha poi proseguito ricordando che la televisione è importante per dare forma al mondo delle persone, è importante per l'economia di una nazione, e dovrebbe salvaguardare e dare spazio al talento. L'attore ha quindi criticato: "Quando non si riflette il mondo reale, troppo talento viene buttato via. Il talento è ovunque, ma le opportunità non lo sono".

Idris ha inoltre rivelato di aver avuto molte difficoltà e ha rivelato che se fosse rimasto nel Regno Unito sarebbe rimasto intrappolato in ruoli da "migliore amico" o "partner di un agente di polizia", senza quindi mai essere stato realmente protagonista, e spera che la situazione cambi presto.

Ecco un estratto del suo discorso pubblicato da The Guardian: