The Idol, intervista esclusiva al regista Hany Abu-Assad

In un mondo di guerre civili, rivoluzioni, lotte ed estremismo, il viaggio di Mohammed, da umile cantante nei matrimoni a Gaza a giovane star di successo, ha regalato ai telespettatori, a ogni puntata, il sorriso e la forza di dimenticare la guerra per un momento.

Distribuito da Adler Entertainment, esce giovedì 14 Aprile in Italia The Idol, diretto da Hany Abu-Assad, regista vincitore del Golden Globe nel 2006 per Paradise Now e due volte nominato ai premi Oscar per i film Paradise Now e Omar.

Il film racconta l'incredibile storia di Mohammad Assaf (Tawfeek Barhom), il cantante di Gaza vincitore del talent show Arab Idol. Mohammad vive nella Striscia di Gaza con la sorella Farrah, con cui condivide il sogno di riuscire un giorno a cantare all'opera del Cairo. Quando Farrah viene ricoverata per una grave insufficienza renale, Mohammad le promette che realizzerà il loro desiderio. Per l'aspirante cantante ha così inizio un viaggio in Egitto, che lo porterà a partecipare all'edizione 2013 del famoso talent show, un'edizione molto seguita che condusse il giovane cantante in finale, tenendo con il fiato sospeso milioni di palestinesi, che poi si riversarono nelle strade di Ramallah per festeggiare la sua vittoria.

Tra le persone che quel giorno festeggiarono la vittoria di Mohammad Assaf c'era anche il regista Hany Abu-Assad che ricorda "nel momento della vittoria ho saltato, e ho esultato come un bambino, penso di non aver provato quella frenesia per un bel po' di tempo".

Oggi Movieplayer vi propone in esclusiva l'intervista al regista Hany Abu-Assad.