I Red Hot Chili Peppers contro Californication

La nuova serie con David Duchovny - in arrivo presto anche sui nostri schermi - si chiama come l'album che rappresenta uno dei maggiori successi della band.

A nessun conoscitore, anche superficiale, del panorama rock anni '90 era sfuggito come il titolo della recente comedy series della Showtime con protagonisti David Duchovny e Natascha McElhone fosse identico a quello di Californication, album che nel 1999 rappresentò un ritorno al successo planetario per i Red Hot Chili Peppers. Ma si supponeva che la produzione dello show avesse il beneplacito della band californiana. A quanto pare non è così: Anthony Kiedis, Flea e soci avrebbero fatto causa alla Showtime accusando la produzione dello show di "competizione sleale e arricchimento illeggitimo, poiché il nome è distintivo e popolarmente associato nella mente del pubblico alla canzone e all'album dei Red Hot Chili Peppers".

Il creatore e produttore di Californication Tom Kapinos si difende affermando di non aver avuto l'idea del titolo grazie al disco: esso gli sarebbe stato suggerito già negli anni '70, quando gli automobilisti dell'Oregon sfoggiavano bumper sticker con il messaggio "Don't Californicate Oregon", e sin da allora egli avrebbe pensato a quel gioco di parole come a un titolo geniale per una serie TV.