I guerrieri della notte: il regista della pellicola cult è rammaricato per "aver ucciso" uno dei protagonisti

Il regista de I guerrieri della notte si è aperto, a distanza di anni, su una disputa sul set che portò alla scomparsa di uno dei personaggi principali della storia.

I guerrieri della notte: il regista della pellicola cult è rammaricato per 'aver ucciso' uno dei protagonisti

A distanza di molti anni, Walter Hill, il regista de I guerrieri della notte, ha rivelato di essersi rammaricato per la morte troppo anticipata di uno dei personaggi della celebre pellicola.

Nel corso di una recente intervista con The Hollywood Reporter, si è messo a riflettere sul licenziamento dell'attore Thomas G. Waites da I guerrieri della notte, e sul conseguente impatto che questa cosa ha avuto sul suo personaggio. Queste sono state le sue parole in merito: "Mi sento molto male per l'intera faccenda. Non andavamo molto d'accordo. Mi assumo la responsabilità che in parte sia stata colpa mia. Ha avuto dei problemi nella sua vita e semplicemente non funzionava. Quindi l'ho tolto dal film, ho fatto una rapida riscrittura e ho dato molto del suo materiale al personaggio di Michael Beck. Non sono affatto orgoglioso di questo. Penso che se fossi stato un regista migliore, avrei potuto cercare di capirlo meglio. Ma sentivamo che stava creando un clima difficile sul set. Dopo allora si è scusato. Mi ha scritto un paio di lettere."

Il DVD di I guerrieri della notte

È questo il più grande rammarico del regista che ha dato vita a un film inizialmente passato in sordina, ma che poi divenne un vero e proprio cult.
Queste dichiarazioni, oltre a mettere in luce alcuni retroscena del set, aprono la strada a una serie di speculazioni narrative legate proprio a quello che avrebbe dovuto essere il percorso del personaggio di Fox nella trama.

Una scena de I GUERRIERI DELLA NOTTE - 11
Una scena de I GUERRIERI DELLA NOTTE - 11