Nel 1981 Salman Rushdie centra il suo primo successo letterario col romanzo I figli della mezzanotte, dedicato a quei mille bambini nati il 15 agosto 1947, allo scoccare della mezzanotte. Il momento in cui l'India proclamò la propria indipendenza dall'Impero britannico. Questi mille bambini posseggono doti straordinarie: una forza sovrumana, poteri telepatici, la capacità di diventare invisibili e di viaggiare nel tempo, un'incredibile bellezza. Uno tra tutti, Saleem Sinai, è però il prescelto per narrare, in punto di morte, la propria curiosa esistenza, a partire da quando, alla nascita, viene scambiato da un'infermiera con Shiva, erede di una ricca famiglia.
32 anni dopo la pubblicazione del romanzo, la regista Deepa Mehta, autrice di Water, ha scelto di portare questa storia esemplare al cinema per narrare, attraverso la storia di un uomo, lo sviluppo di una nazione piena di contrasti. Nonostante la Fatwa, la condanna che pesa sulla testa di Salman Rashdie dai tempi della pubblicazione de I versi satanici, lo scrittore ha messo a repentaglio la propria sicurezza per partecipare all'anteprima del film a Mumbai tenutasi il 31 gennaio. Ora quest'incredibile affresco interpretato da Satya Bhabha, Shahana Goswami e Rajat Kapoor arriva nei cinema italiani. I figli della mezzanotte sarà sui nostri schermi a partire dal 28 marzo distribuito da Videa. Per l'occasione Movieplayer.it vi offre in anticipo due clip esclusive della pellicola. Seguiteci in questo magico viaggio alla scoperta dell'India!