Hunter Schafer, la star di Euphoria arrestata dopo una protesta pro-Palestina

L'attrice stava partecipando alla protesta insieme a Jewish Voice for Peace

Hunter Schafer, la star di Euphoria arrestata dopo una protesta pro-Palestina

Hunter Schafer, star di Euphoria, è stata arrestata mentre protestava per la Palestina con Jewish Voice for Peace lunedì scorso.

L'organizzazione antisionista ha confermato a Vulture che l'attrice si trovava al 30 Rock lunedì pomeriggio per disturbare l'apparizione del Presidente Joe Biden al Late Night with Seth Meyers. Le foto dell'evento la mostrano con una maglietta che chiede un cessate il fuoco immediato.

"Hunter è stata arrestata durante la protesta, insieme ad altre 50 persone", ha dichiarato un portavoce del JVP. "Lodiamo il suo impegno per la libertà dei palestinesi e per un futuro di giustizia per tutti".

Foto e video postati su Instagram di JVP mostrano i manifestanti che cantano e reggono cartelli con slogan che criticano la politica estera di Biden a Gaza, con messaggi come "Poni fine all'assedio di Israele su Gaza" e "Smetti di armare il genocidio" rivolti da "Ebrei a Biden". I rappresentanti di Schafer non hanno ancora rilasciato alcun commento o comunicato.

The Legend of Zelda, Hunter Schafer nei panni della protagonista? "Sarebbe fantastico"

Recentemente Schafer ha recitato in Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente e del serpente e sarà protagonista dell'horror psicologico Palette. Nei giorni scorsi, era al Festival del cinema di Berlino dove ha presentato l'horror Cuckoo, per il quale i giornalisti le hanno già affibbiato il nomignolo di Scream Queen.