Harrison Ford contro Trump: "Non date potere a chi è contro la scienza!"

In un discorso appassionato Harrison Ford ha chiesto agli americani di non votare chi si oppone alla scienza o fa finta di non crederci per puro calcolo politico.

Un discorso appassionato e accorato quello pronunciato giovedì scorso da Harrison Ford in occasione del Global Climate Action Summit a San Francisco. Anzi è un vero e proprio appello lanciato alle persone in occasione delle elezioni di Midterm di questo autunno in cui chiede di non votare i politici che sono avversi alla scienza e al progresso scientifico.

Leggi anche: Harrison Ford: da Han Solo a Indiana Jones, attore per caso, eroe per vocazione

Blade Runner 2049: Harrison Ford in un momento del film
Blade Runner 2049: Harrison Ford in un momento del film

Harrison Ford non ha fatto nessun nome, ma è chiarissimo che si riferiva alla politica ambientale portata avanti da Donald Trump e dai suoi seguaci: "Loro sanno chi sono; noi sappiamo chi sono. - Ha tuonato dal palco - Smettete di dare potere a persone che non credono nella scienza, o peggio ancora, fanno finta di non credere nella scienza per il loro interesse personale. In gioco c'è il futuro dell'umanità. Ricchi o poveri, potenti o meno, tutti subiremo gli effetti del clima e della distruzione dell'ecosistema. Noi stiamo affrontando ora quella che è la più grave crisi morale del nostro tempo. Per colpa di questi irresponsabili pagheremo un prezzo altissimo!". Per questo motivo la star di Indiana Jones ha invitato tutti a mollare i cellulari, rimboccarsi le maniche e dare un calcio "a questo mostro".

Leggi anche: Blade Runner 2049, Harrison Ford: "E' vero, ho dato un pugno a Ryan Gosling, ma è stata colpa sua!"

Non è la prima volta che Ford parla in maniera chiara sui pericoli del riscaldamento globale e dei rischi del cambiamento climatico. A novembre aveva già attaccato pesantemente l'amministrazione Trump durante il ritiro di un premio del Conservation International. Lo scorso anno Donald Trump aveva annunciato, infatti, che gli Stati Uniti si sarebbero ritirati dall'accordo sul clima di Parigi, siglato nel 2005 dall'allora presidente Barack Obama, con cui duecento nazioni si impegnavano a ridurre volontariamente le loro emissioni di gas serra nel tentativo di combattere l'inquinamento e salvaguardare così la salute di milioni di cittadini in tutto il mondo.