Gwyneth Paltrow, il suo sito incoraggia disturbi alimentari, secondo un nutrizionista

Gwyneth Paltrow è stata incolpata da un nutrizionista di incoraggiare disturbi alimentari attraverso il sito Goop, dopo la pubblicazione di un controverso articolo.

Il sito di Gwyneth Paltrow incoraggerebbe i disturbi alimentari e sarebbe molto pericoloso per la salute delle persone: gli scienziati suonano la carica contro Goop e oggi più che mai, dopo un articolo apparso sul contestato sito.

Gwyneth Paltrow, attraverso il blog dedicato al lifestyle, ha invitato le persone a raggiungere "il minor peso vivibile", espressione che ha fatto letteralmente infuriare gli scienziati, secondo cui l'articolo glorificherebbe la magrezza e modelli di vita sbagliati. Niente che non si fosse già sentito ai tempi dei pasti a base di polvere di luna e dei brodi con ossa di animali, ma Goop adesso ha superato il segno, dicono, pubblicando un articolo che non è stato scritto da Gwyneth Paltrow ma dalla psicologa Traci Mann, intitolato "I miti della dieta supportati dalla scienza".

La dottoressa Mann afferma che le persone dovrebbero puntare a raggiungere il limite minimo del peso necessario, aggiungendo che ognuno di noi, geneticamente, ha un peso minimo a cui può aspirare e ogni persona sana dovrebbe attenersi a questo livello minimo. Le sue parole, però, hanno provocato l'immediata reazione di molti, tra cui quella del dottor Giles Yeo, nutrizionista e docente dell'Università di Cambridge, che ha bollato il consiglio come confuso e irresponsabile, affermando che le persone dovrebbero essere magre se lo desiderano ma anche fare attenzione a non morire per questo.

Genetista, nutrizionista, docente e autore di programmi per la BBC, Giles Yeo ha affermato: "Questo è un suggerimento pericoloso, perchè molte persone capiranno che devono cercare di essere il più magre possibile. È irresponsabile perché l'idea è così aperta a fraintendimenti, soprattutto per chi soffre di disturbi alimentari. Il problema con molte delle raccomandazioni di Goop è che non sono basate sulla scienza, ma su una stramba pseudoscienza". Il dottor Yeo, ha bollato quindi definitivamente quella apparsa su Goop come: "un'idea sciocca perchè non esiste un modo unico e chiaro per determinare quale sia il peso forma o quale il peso minimo per poter vivere. Non è possibile trovare un unico modello a cui attenersi, le persone non dovrebbero temere il cibo e la parola dieta non dovrebbe essere carica di certi significati erronei. Goop è parte del motivo per cui le persone hanno paura di mangiare. Dobbiamo amare il cibo, sono imparare a dosarlo meglio".

Raggiunta dalle pesanti critiche, anche la dottoressa Traci Mann ha ritenuto necessaria una rettifica: "Io stessa sono fortemente e rigorosamente contraria alla dieta rigorosa. In effetti, l'articolo riguarda il non stare a dieta perennemente, non cercare di perdere troppo peso e non fare nulla di estremo o dannoso. La frase "il minor peso vivibile" si riferisce al peso più basso che una persona può raggiungere senza dover ricorrere a diete rigorose o a comportamenti poco sani".