Gundam, il creatore sostiene che: "I futuri anime saranno influenzati dalle guerre in Israele e Ucraina"

Il creatore del franchise Yoshiyuki Tomino ha discusso del futuro dell'anime e di come i conflitti israeliano e ucraino giocheranno un ruolo nel franchise dei mech (e non solo).

Una scena del nuovo Gundam

Yoshiyuki Tomino, mente dietro il leggendario franchise Gundam, anticipa che i conflitti attuali come quelli in Ucraina e Israele influenzeranno le future trame anime. In una recente intervista, Tomino riflette sul senso della guerra e sul distacco delle nuove generazioni dalla realtà bellica, suggerendo un ritorno alle radici più profonde e socialmente consapevoli della saga mech.

Gundam e guerre reali: Tomino prevede un futuro di conflitti

Da sempre, la saga di Gundamsi fonda sull'inevitabilità del conflitto umano, una realtà tanto cruda quanto universale. Yoshiyuki Tomino, creatore storico della serie, ha rilasciato una recente intervista alla rete giapponese NHK in cui ha svelato la sua volontà di lavorare a un nuovo progetto anime ispirato ai conflitti contemporanei, in particolare alle guerre in Ucraina e Israele. "La guerra in Ucraina dura da tre anni, quella in Israele da 30 o 40. Credo che non comprendiamo appieno queste situazioni. Il tema è se l'umanità possa fermare questo comportamento sociale," ha affermato Tomino.

Questo approccio riflette un desiderio di usare la narrazione di Gundam come lente di ingrandimento sulla società, per indagare il ripetersi della violenza come fenomeno umano. La recente serie Gundam GQuuuuuuX, che ribalta la storia mostrando il Principato di Zeon vittorioso nella guerra originale, sembra già allinearsi con questa nuova prospettiva, offrendo una versione alternativa e più oscura dell'universo Gundam.

Gundam Requiem For Vengeance Serie Animata
Una scena di Gundam: Requiem for Vengeance

Tomino ha inoltre criticato alcune delle attuali produzioni Gundam, osservando che il fascino per i combattimenti tra mecha rischia di oscurare il vero fulcro della saga: "Quando qualcuno dice 'mi piace Gundam', la risposta più comune è 'le battaglie tra mobile suit sono fighe'. Ma questo non è il punto, per niente." Il creatore si è detto preoccupato che le nuove generazioni, cresciute lontane dall'esperienza diretta della guerra, fatichino a percepire la reale complessità del conflitto umano.

Un altro aspetto sottolineato è l'origine di Gundam come riflessione critica sul complesso militare-industriale: "Il primo nemico incontrato da Gundam sono tre Zaku. Deve esserci un'industria militare pronta a produrli in massa. Immagino non potessi fare altro che raccontare una guerra tra nazioni." Pur senza confermare una nuova serie, Tomino mantiene vivo l'interesse per un futuro della saga che sappia coniugare spettacolo e profondità, spingendo i fan a riflettere su cosa significhi davvero "guerra" attraverso l'immaginario dei mech.

L'iconico duello di Star Wars con la spada laser è stato ispirato da uno storico anime che conoscono tutti L'iconico duello di Star Wars con la spada laser è stato ispirato da uno storico anime che conoscono tutti

Un futuro Gundam che guardi al presente geopolitico non solo rinnoverebbe il mito, ma potrebbe anche offrire una prospettiva più consapevole e provocatoria, capace di farci interrogare sul nostro ruolo in un mondo che sembra destinato a lottare, forse fin troppo a lungo.