Karen Gillan, ovvero Nebula, è convinta che alla fine Guardiani della Galassia 3 si farà nonostante, ufficialmente, il film sia stato messo in stand-by in seguito alle polemiche e al licenziamento che hanno investito il regista James Gunn. Il film, infatti, era già in pre-produzione quando sono stati pubblicati i tweet che sono costati il posto all'autore dei primi due capitoli della saga Marvel. Da allora le cose hanno preso una piega che ha portato alla frustrazione i fan: prima sembra che la Disney abbia cercato di mantenere in piedi il progetto, rispettando i tempi previsti di realizzazione, poi si è tirata indietro, ha congelato ogni cosa, tanto da liberare cast e troupe sino a data da destinarsi.
Eppure Karen Gillan appare fiduciosa: "Sono sicura che lo faranno. Sento che lo faranno. Non credo davvero che ci sia la possibilità che non venga realizzato". Certo, l'attrice sa benissimo che la situazione sia tutt'altro che definita: "Onestamente non so cosa stia succedendo, l'impressione è che ne stiano parlando per cercare di capire quale sia la mossa migliore da fare. Sarebbe bello poter continuare", aggiunge. Prima del blocco delle riprese si erano addirittura fatti tre nomi come possibili sostituti di James Gunn: Dee Rees, Michelle Maxwell MacLaren e SJ Clarkson. Nulla di ufficile sia chiaro, mentre unica conferma è che lo script originale di Gunn verrà effettivamente utilizzato per le riprese. Un punto fermo che ha placato in parte gli appassionati del franchising che già erano stati sulle barricate per tentare di far reintegrare James Gunn alla 'cabina di comando', forti anche dell'appoggio di tutto il cast.
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Ma Kevin Feige, nonostante gli incontri successivi con il regista, è stato irremovibile. Così ora Gunn è finito nientemeno che dalla parte opposta, alla DC Comics dove si occuperà della sceneggiatura (e forse la regia?) del secondo capito di Suicide Squad, seguendo un po' le orme di Joss Whedon che era approdato alla Warner per rimpiazzare Zack Snyder nelle riprese della Justice League .