A tre anni dagli attentati terroristici di Londra, nei quali persero la vita più di cinquanta persone, il regista Jag Mundhra porterà sul grande schermo una storia ambientata nella City, nei giorni immediatamente successivi agli attacchi: il film si chiamerà Shoot on Sight, e racconterà la storia di un agente di polizia musulmano coinvolto nelle indagini relative alle cellule terroristiche islamiche presenti in territorio britannico e che viene guardato con sospetto dai colleghi, nonostante viva da tempo a Londra e sia sposato con una donna inglese che gli ha dato due figli.
Mundhra, che è di origini indiane, ma ha vissuto per molti anni in Inghilterra, sostiene che gli attentati terroristici hanno cambiato radicalmente le vite dei londinesi, e il loro modo di relazionarsi con persone appartenenti ad altre culture: "Nei giorni successivi agli attacchi del 7 luglio i tassisti non si fermavano neppure, quando chiedevo di salire sulle loro auto, e posso capire perchè. Inoltre, il fatto che Londra sia stata sempre una città estremamente aperta e tollerante dal punto di vista culturale, ha reso questo cambiamento ancora più sconcertante".
Tra gli interpreti del film - che uscirà nelle sale britanniche l'11 luglio - figurano anche Greta Scacchi, Brian Cox, Sadie Frost, Om Puri e Ralph Ineson.