Giorgio Colangeli e Carolina Crescentini in Venti sigarette

I due attori fanno parte del cast del drammatico Venti sigarette, pellicola dedicata alla strage di Nassiriya avvenuta nel 2003 diretta da uno dei testimoni scampato alla morte, il regista Aureliano Amadei.

Gli attori Giorgio Colangeli, Carolina Crescentini e Vinicio Marchioni sono entrati a far parte del cast del drammatico Venti sigarette, pellicola diretta da Aureliano Amadei, regista sopravvissuto alla strage di Nassiriya, avvenuta nel novembre 2003. Nell'attentato kamikaze contro la base militare italiana morirono dodici carabinieri, quattro soldati dell'esercito e due civili, tra cui il regista Stefano Rolla, che all'epoca si trovava a Nassiriya per fare i sopralluoghi insieme al suo assistente Aureliano Amadei per un documentario che avrebbe dovuto girare per conto della Gabbiano Film.

E' lo stesso regista a raccontare l'orrore vissuto ricordando che "il 12 novembre mi trovavo nel cortile della caserma di Nassiriya quando è scoppiato l'inferno. Ero arrivato a Nassiriya il giorno prima, alle 2 del pomeriggio. Sono morti tutti, io non so come mi sono salvato". La pellicola, sceneggiata da Gianni Romoli e dallo stesso Amadei, è tratta dal memoir Venti sigarette a Nassiriya, scritto dal regista insieme a Francesco Trento. Le riprese avranno luogo nella periferia di Roma, dove è stata ricostruita la caserma oggetto dell'attentato, e nel deserto del Marocco, dove il film avrà il sostegno della scuola di cinema di Casablanca.

"Il film non è dedicato all'attentato di Nassiriya" prosegue Amadei "ma è sulla mia storia personale entrata per caso nella Storia con la s maiuscola. Io sono una persona normale, ironica, e nel film ho voluto inserire anche momenti comici, soprattutto prima della partenza. Spero che il pubblico possa identificarsi con me e capire che siamo tutti coinvolti e responsabili di quello che è accaduto. E che continua ad accadere ogni giorno".