Il regista George Romero, intervistato da The Hollywood Reporter, ha condiviso la sua opinione sul futuro dei lungometraggi dedicati agli zombie.
Il filmmaker ha infatti spiegato perché ha rinunciato a realizzare eventuali sequel dei suoi cult: "Gli zombie sono ovunque in questo periodo. Penso davvero che Brad Pitt abbia ucciso il genere. The Walking Dead e Brad Pitt lo hanno in un certo senso distrutto. Il remake de L'alba dei morti viventi ha fruttato dei profitti. Penso molti. Poi Benvenuti a Zombieland ha incassato e improvvisamente arriva Brad Pitt e spende 400 milioni di dollari, o una cifra simile, per fare World War Z. Max Brooks è un mio amico e ho pensato che il film non fosse affatto rappresentativo del libro e gli zombie erano come se fossero delle formiche che si arrampicavano su un muro in Israele".
Leggi anche:
-
The Walking Dead: le scene più scioccanti di una serie dura a morire
-
The Walking Dead: 10 cose che (forse) non sapete sulla serie zombie
Romero ha quindi proseguito: "Per quel che mi riguarda, aspetterò fino a quando si esauriranno i progetti dedicati agli zombie. Nei miei film ho cercato di mettere un messaggio. Non si tratta della violenza o dell'elemento horror. E' più importante il messaggio. E' quello che è e sto usando questa piattaforma per poter mostrare i miei sentimenti relativi a quello che penso".
Leggi anche: Angelina Jolie e Brad Pitt, reazioni e delirio sui social!