George Clooney ha ammesso di essere stato costretto a ricorrere all'alcool per superare indenne la quarantena bloccato a casa insieme ai suoi gemelli di tre anni.
In un'intervista con George Stephanopoulos trasmessa durante Good Morning America, il divo cinquantanovenne ha svelato i segreti della sua quarantena domestica a Los Angeles con la famiglia confessando scherzosamente:
"Per la maggior parte del tempo ho bevuto. Questo mi ha aiutato a superare quei momenti."
Il divo ha poi aggiunto che la parte più difficile è stata "non poter essere coi miei genitori e mia sorella in Kentucky. Ma qui a casa ho una moglie meravigliosa e due testine dure che mi fanno ridere, li sveglio ogni mattina e li preparo per dormire ogni sera".
Parlando dei figli, George Clooney ha aggiunto: "Ella è timidissima con gli adulti. Abbiamo un cucciolo di San Bernardo, Rosie, che è ottanta chili di energia pura. Di recente è stata punta da un'ape, così adesso quando portiamo fuori il cane e incrociamo altri passeggiatori, Ella si nasconde mentre Alexander cammina verso di loro e dice 'Rosie è stata punta da un'ape'. Lo spiega a ogni singolo passante. Impari così tanto con i gemelli perché li allevi entrambi allo stesso tempo, sono nati lo stesso giorno, ma ti rendi conto di quanto poco abbia a che fare con te. Erano la persona che sarebbero stati fin dalla nascita".
Qui la recensione di The Midnight Sky, nuova fatica di George Clooney disponibile su Netflix.
George Clooney: "Dopo Batman & Robin ho capito che ero responsabile dei film che sceglievo"