In una recente intervista rilasciata a Esquire, George Clooney ha raccontato il motivo che l'ha spinto a non crescere i propri figli a Hollywood, preferendo trasferirsi in Europa.
Dopo la nascita dei due gemelli, Clooney e consorte hanno deciso di trasferirsi in una fattoria in Francia. Una scelta ponderata e ben spiegata dall'attore premio Oscar.
George Clooney ha preferito la Francia a Hollywood
La star vive con la sua famiglia nel territorio transalpino, lontano da Los Angeles e da una cultura che, secondo Clooney, avrebbe privato i suoi figli di avere una 'chance equa' nella vita.

"Siamo molto fortunati" ha spiegato Clooney "Viviamo in una fattoria in Francia. Una buona parte della mia infanzia si è svolta in una fattoria, e da bambino odiavo l'idea. Ma ora, per loro, è diverso: non stanno sugli iPad, capisci? Cenano con gli adulti e devono sparecchiare i loro piatti. Hanno una vita molto migliore".
La vita francese lontana dai paparazzi di Hollywood
La star è entrata maggiormente nel dettaglio:"Ero preoccupato all'idea di crescere i nostri figli a Los Angeles, nella cultura di Hollywood. Avevo la sensazione che non avrebbero mai avuto una possibilità equa nella vita. In Francia non gliene frega niente della fama. Non voglio che camminino per strada preoccupati dei paparazzi. Non voglio che vengano paragonati ai figli famosi di qualcun altro".
Di recente, George Clooney ha lavorato a Broadway nella pièce Good Night, and Good Luck, che gli è valsa una candidatura ai Tony Award, e ha recitato nel ruolo di protagonista nel nuovo film di Noah Baumbach, Jay Kelly.
Nel film ha recitato al fianco di Adam Sandler, Emily Mortimer, Riley Keough, Greta Gerwig, Billy Crudup, Laura Dern, Louis Partridge, Stacy Keach, Jim Broadbent e Alba Rohrwacher. Il film uscirà nelle sale il prossimo 14 novembre prima di essere distribuito su Netflix.