Gary Coleman: Molly Shannon accusa "Arnold" di molestie sessuali: "Era inarrestabile"

Molly Shannon ha rivelato che Gary Coleman, l'attore de Il mio amico Arnold, l'ha molestata sessualmente: l'attrice ne ha svelato i particolari nel libro autobiografico Hello, Molly!

Molly Shannon, durante una puntata di The Howard Stern Show, ha raccontato di essere stata molestata sessualmente da Gary Coleman: l'attrice ha rivelato che il protagonista de Il mio amico Arnold, durante il loro primo incontro, le è saltato addosso. I tentativi, secondo la descrizione della Shannon, sono continuati finché non è riuscita a scappare dall'attico. I due attori condividevano lo stesso manager.

Gary Coleman, morto nel 2010 a causa di una grave forma di insufficienza renale da cui era affetto sin dall'infanzia, ha dovuto affrontare alcune gravi accuse in passato: l'attore è stato arrestato due volte, la prima per aver investito una persona, la seconda per presunte violenze domestiche. Ora, a quasi dodici anni dalla sua scomparsa, l'attrice Molly Shannon lo accusa di averla molestata durante il loro primo incontro. Le due star condividevano lo stesso manager e fu proprio quest'ultimo a presentarli, accompagnando l'attrice nella stanza d'albergo dell'attico di Gary Coleman.

Nell'intervista rilasciata a The Howard Stern Show, la star, che recentemente abbiamo visto in due episodi della serie The White Lotus, ha raccontato i particolari di quella giornata. L'attrice aveva appena firmato con il nuovo manager e fu proprio quest'ultimo a presentarle Coleman "All'inizio è stato carino" ha rivelato "mi ha fatto sedere su letto e poi ha iniziato a farmi il solletico. Gli dissi che ero vergine e ho provato ad essere educata", ha continuato la veterana de Il Saturday Night Live "ma era implacabile, ha provato a baciarmi, si è messo sopra di me, ho provato a spingerlo ed alzarmi dal letto. È saltato sul letto e si è avvinghiato intorno a me. Io l'ho scacciato, ma mi è saltato nuovamente addosso".

Il racconto su Gary Coleman, riportato anche nella sua biografia di prossima uscita 'Hello, Molly', prosegue con l'attrice che afferma "forse, vista la sua bassa statura, non mi sono sentita minacciata", anche se Gary "era atletico". Le molestie di Coleman sono durate finché Molly è riuscita a chiudersi in bagno ma lui, infilando la mano sotto la porta, le diceva "posso vederti".

Finalmente la Shannon è riuscita ad uscire dal bagno e scappare dalla stanza. In seguito, Molly ha detto al suo agente di tenere d'occhio Coleman "Avrei voluto sapermi difendere meglio", ha concluso.