Gael Garcia Bernal torna a lavorare in televisione per il network Showtime, che ha appena ordinato il pilot di una serie tv drama a sfondo sociale. Dopo l'addio al direttore d'orchestra Rodrigo e a Mozart in the Jungle (cancellata da Amazon dopo 4 stagioni), l'attore messicano sarà protagonista di un pilot creato da Jonas Cuaron (Gravity), prodotto da Sam Baum (Lie to me) e dallo stesso Bernal. Il progetto, ancora senza un titolo, affronterà una questione particolarmente attuale e spinosa come quella dell'immigrazione clandestina all'interno dei confini degli Stati Uniti.
Liberamente ispirata al libro Undocumented America della scrittrice ecuadoriana Karla Cornejo Villavicencio (che collaborerà in fase di sceneggiatura), la futura serie tv vedrà Gael Garcia Bernal nei panni di Marco, un immigrato messicano che vive illegalmente negli Stati Uniti insieme alla moglie. Quando l'ICE (Immigration and Customs Enforcement) si mette sulle tracce della donna, riuscendo a imprigionarla, a Marco non resterà altra scelta: deciderà, così, assumere l'identità di un agente dell'immigrazione per salvarla.
Nel dare l'annuncio Showtime ha definito il nuovo progetto come un thriller particolarmente coinvolgente dal punto di vista emotivo, che racconta la parabola di un uomo costretto a una pericolosa doppia vita nel tentativo di aiutare con ogni mezzo la propria famiglia.
Per Gael García Bernal e Jonás Cuarón, entrambi d'origine messicana, non si tratta della prima collaborazione: hanno lavorato insieme nel 2015 al thriller politico Desierto, di cui Cuaron era sceneggiatore e regista, e in cui Bernal interpretava un immigrato messicano che provava a varcare il confine con gli USA alla ricerca di una vita migliore. I due inoltre stanno lavorando insieme a Z, una nuova reinterpretazione del leggendario eroe mascherato Zorro.